AnnaMaria Rossi Zen. 50 anni d'arte
Secondo un ormai consolidata tradizione, Palazzo Trentini, sede della più alta rappresentanza istituzionale della nostra speciale Autonomia, ospita da anni le migliori voci artistiche del Trentino, ottemperando così al dovere di promuovere e sostenere quei testimoni dellevoluzione culturale di questa terra, senza i quali le tracce stesse delle nostre plurali identità verrebbero meno.
In occasione dei 50 anni di attività artistica di Annamaria Rossi Zen, che ha trovato ispirazione certo dalla memoria della sua terra dorigine, Adria nel Polesine, ma che è stata altresì arricchita e catturata dalle esperienze, dalle suggestioni, dalle emozioni e perché no, dallamore per la nuova terra in cui è vissuta fin dalla prima infanzia, il Trentino, Palazzo Trentini ospiterà dal 14 settembre al 5 ottobre 2012, una mostra darte a lei dedicata.
Annamaria Rossi Zen è, senza dubbio, una delle interpreti più sensibili ed attente nellattuale panorama locale e non solo, come evidenziano anche i numerosi riconoscimenti ad una vita artistica che si è spesso intrecciata con artisti di ogni parte del mondo, in particolare quelli mitteleuropei, più vicini a noi , come ad esempio Helmut Millonig che parteciperà con le sue sculture allesposizione, artisti con i quali, Annamaria ha condiviso esperienze, eventi, dialoghi, confronti e mostre darte che hanno portato spesso qui in Trentino il soffio corroborante della loro cultura e cui noi abbiamo trasmesso la forza e i valori della nostra identità in uno scambio sinergico, vitale e costruttivo.
Con felice intuizione, Annamaria Rossi Zen ha voluto proporsi, unendo i linguaggi colti ed evoluti della propria pittorica a quelli della rappresentazione materiale, attraverso le opere scultoree di Helmut Millonig, poliedrico artista nord tirolese di fama internazionale, in una visione transfrontaliera che ha caratterizzato e caratterizza tuttora il Trentino come terra di incontro tra la cultura mediterranea e quella mitteleuropea.
La mostra, promossa dalla Presidenza del Consiglio provinciale, ha ottenuto anche il Patrocinio della Regione autonoma Trentino Alto Adige/Sudtirol e del Comune di Trento e si configura come evento che esce dai confini locali per i riconoscimenti che i due artisti hanno ottenuto a livello internazionale