Antigone

Teatro

Teatro E, in collaborazione con EstroTeatro presenta
Antigone
da Jean Anouilh
Con Alessio Dalla Costa, Cinzia Scotton, Stefano Detassis
Regia Poyraz Turkay

Con il contributo di
Regione Trentino Alto Adige
Fondazione Caritro

La tragedia di Antigone inizia nel momento in cui Creonte, re di Tebe e zio di Antigone, emette il bando che proibisce di seppellire Polinice, reo di aver assalito la propria patria alleandosi con i nemici. Il giovane è però il fratello di Antigone, la quale non può accettare l’ordine di Creonte e decide di onorare la pietas verso il morto, concedendogli furtivamente la sepoltura. Questo atto farà scaturire un grande conflitto tra Antigone e Creonte.
Nella nostra messa in scena, ci concentreremo maggiormente sul lato intimo, familiare, domestico del conflitto, piuttosto che su quello politico. Sbirceremo attraverso il buco della serratura, tenderemo l’orecchio oltre le pareti, per scoprire qualcosa che è sempre stato tenuto nascosto tra quattro mura.

Tragedia: quella scritta da Sofocle, rivisitata da Anouilh, rielaborata da noi.
Messa in scena: una matrioska di scene, rapporti, conflitti, di storie nella storia.
Personaggi: Antigone, Creonte, Emone, Guardia, Narratore.

Forse non tutti sanno che…
Antigone è la figlia di Edipo, il quale fu abbandonato dai suoi genitori per sfuggire al destino predetto dall’oracolo: avrebbe ammazzato il padre e sarebbe andato a letto con la madre. Ritrovato da un pastore e cresciuto dal re di Corinto, ignaro delle sue origini, Edipo venne a conoscenza del suo destino terribile. Quindi, convinto che il re di Corinto fosse il suo vero padre, abbandonò la città. Ma, durante il viaggio, si imbatté proprio nel suo vero padre, il re di Tebe, che uccise dopo un banale diverbio. Risolvendo l’enigma della Sfinge, salvò la città di Tebe e ne diventò il nuovo sovrano. Di conseguenza prese in moglie la regina, senza sapere che era la sua vera madre, e in questo modo si compì la profezia dell’oracolo. Dall’incesto tra Edipo e sua madre nacquero quattro figli: Eteocle, Polinice, Ismene e Antigone. Quando la verità fu svelata, la regina si uccise, mentre Edipo si accecò e lasciò la città.

info e prenotazioni:
0461 235331
info@estroteatro.it