Antonio Ballista, pianoforte
Matinees in casa Mozart
Antonio Ballista, pianoforte
in
Scott Joplin e gli altri
Il Ragtime dalle origini alle influenze sui compositori europei.
Programma
SCOTT JOPLIN (1868-1917)
Peacherine rag (1901)
Heliothorpe bouquet (1907)
Swipesy (1900)
Stoptime rag (1910)
Magnetic rag (1914)
The entertainer (1902)
Bethena (?)
Solace (1909)
Maple leaf rag (1899)
JAMES SCOTT (1885-1938)
Grace and beauty (1909)
ROBERT HAMPTON (1890-1945)
Cataract rag (1914)
ARTIE MATTHEWS (1888-1958)
Pastime n. 4 (1920)
FERDINAND JELLY ROLL MORTON (1885-1941)
Grandpas Spell (1923)
CLAUDE DEBUSSY 81862-1918)
Golliwoggs cake-walk (1908)
IGOR STRAWINSKIJ (1882-1971)
Piano ragtime (1919)
PAU HINDEMITH (1895-1963)
Ragtime (1922)
Note al programma
Limmagine più famosa del ragtime? Probabilmente è Paul melma che in unindimenticabile sequenza cinematografica trasforma le sue carte in un poker vincente. Il film è The Sting (La Stangata) di George Roy Hill, lanno il 1973 e le musiche sono quelle di Scott Joplin arrangiate da Marvin Hamlisch. Soltanto due anni prima, pubblicando lopera omnia di Joplin, Vera Brodsky aveva avviato il revival del Ragtime. Nato nel Midwest e diffuso alla fine del XIX secolo, il ragtime è musica popolare afroamericana per pianoforte, che si contraddistingue per il ritmo di marcia (imposto alla mano sinistra) che si coniuga con il ritmo sincopato della mano destra. Musicista itinerante già a meno di venti anni, Scott Joplin tentò nella sua breve carriera di elevare il ragtime a forma musicale colta, cercando anche commistioni e contaminazioni con forma musicali tipicamente europee come lopera. Tra gli epigoni di Joplin presenti in questo concerto possiamo citare James Scott, Robert Hampton e Artie Matthews. Un discorso a parte merita la figura di Jelly Roll Morton, pianista nel quartiere Storyville di Nwe Orleans, ma anche scommettitore di carte e biliardo. Morton seppe fondere nella sua produzione il ragtime e il blues come si avverte in Grandpas Spells del 1923, presente nel programma. Ma i brani scelti per il concerto di oggi comprendono anche Golliwoggs cake-walk di Debussy, Piano rag music di Strawinskiij e Ragtime (dalla Suite 1922) di Hindemith a testimonianza del potere dinfluenza del ragtime sui musicisti colti della vecchia Europa.
ANTONIO BALLISTA ha studiato al Conservatorio "verdi" di Milano, nella classe di Antonio Beltrami.
Il sodalizio col pianista Bruno Canino - compagno di corso nella stessa classe di Beltrami - col quale ha festeggiato nel 2004 i 50 anni di attività, è stato uno dei più fecondi della storia musicale italiana del secondo novecento. Piero Rattalino ha scritto oltre ai sentieri battuti, Canino e Ballista hanno percorso anche i sentieri dei rovi, rimanendo per cinquant'anni fedeli a uno stile di vita artistica fatto di serietà e di understatement, di impegno su tutto e di curiosità per tutto, di indipendenza della mente e di slancio del cuore. Per il duo hanno scritto compositori come Berio, Stockhausen, Panni, Ligeti, Bussotti, Donatoni, Castaldi, Battiato e molti altri, rendendolo un punto di riferimento per le avanguardie nazionali e internazionali. Il duo è stato il primo in Italia a eseguire le trascrizioni per due pianoforti, anche d'autore ( La sagra della primavera di Igor Strawinskij, La Sinfonia di Beethoven di Franz Liszt, ecc.) che sono rimaste nel repertorio dei loro concerti.
Per la sua attenzione al repertorio vocale da camera, Antonio Ballista è uno dei più apprezzati accompagnatori di cantanti in Italia. Ha accompagnato in recital memorabili Anna Caterina Antonacci, Monica Bacelli, Cathy Berberian, Phyllis Bryn-Julson, Luisa Castellani, Gloria Davy, Kim Kriswell, Sarah Leonard, Anna Moffo, Susanna Rigacci, Alide Maria Salvetta, Luciana Serra, Lucia Valentini Terrani ed attualmente lavora continuativamente con Gemma Bertagnolli, Alda Caiello e Laura Cherici. Col soprano Alide Maria Salvetta ha formato duo per molti anni, proponendo de recital-spettacolo fuori dell'ordinario, visitando brani dimenticati e insoliti, ed essendo anche in questo caso punto di riferimento per compositori. Dopo la scomparsa di Alide Maria Salvetta, Antonio Ballista ha trovato nel tenore Massimo Crispi un versatile partner di "giochi musicali" e insieme formano il DUO ENFANTS TERRIBLES, producendo programmi tematici eccentrici e spettacolari, con assemblaggi irriverenti e affettuosi dei repertori più disparati, in una sorta di meta-postmodernismo.
Antonio Ballista è anche la spalla musicale di attori come Paolo Poli, da oltre trent'anni (Soirée Satie, Favole etc), e poi di Milena Vukotic e Toni Servillo. Una curiosità: è stato attore egli stesso in piccoli camei in film di Franco Battiato.
Nella ricerca di un ensemble musicale che gli consentisse di proporre le musiche più degne di nota del Novecento storico, Ballista ha fondato il gruppo 900eOltre, formato da eccellenti solisti, con esecuzioni all'insegna della poesia e della fantasia.
Tra le sue interpretazioni discografiche più interessanti ed apprezzate, la produzione pianistica di Gioachino Rossini (Un petit train de plaisir, Petit Caprice style Offenbach, Marche et réminiscences de mon dernier voyage, ecc.), i Ragtime di Scott Joplin, i Folk Songs di Luciano Berio.
organizzazione: Associazione Mozart Italia