Apertura dei nuovi spazi della Schlossearia
C'era una volta un Castello che aveva centoventi stanze. Tanto tempo fa un generale francese lo bombardò e lo ridusse ad un cumulo di rovine.
Con pazienza, con rispetto e passione negli ultimi anni, grazie agli amministratori avveduti della Città e alla Provincia Autonoma di Trento, sono stati riscoperti alcuni spazi che avevano fatto grande il Castello di Arco.
Si è cominciato con il Prato della Lizza, terrazza splendida sul nastro del Sarca e la verde valle dell'Alto Garda. È stata poi la volta della Prigione del Sasso, arcano ricordo dell'inesorabile potere dei Conti.
La maggiore meraviglia l'ha provocata il rinvenimento della Stanza degli affreschi: dame e cavalieri che, in una danza di volti, drappi e mani, nel silenzio dei secoli hanno continuato a giocare gli svaghi del primo umanesimo.
E poi il sentiero delle torri, un viaggio mozzafiato dalla Tor Granda alla Renghera, dalla Torre di Laghel alle Torri di Guarda.
Ora, tocca alla Officina del fabbro, la "Schlosseralia", presidio all'erta che porta alla nobile area dell'Antico Borgo.
Vi troverà posto un luogo di ospitalità, l'Osteria delle Torri, con Francesca e Gianluca, ristoro meritato dopo la passeggiata tra gli oliveti della rupe.
Ci saranno, nella Bottega dei ricordi, i libri, i documenti, le immagini del Castello e qualche preziosa occasione di buone letture, di musica e di arte.
Tutti siete cordialmente invitati, per rivivere il fascino del Castello di Arco anche in questo nostro ventunesimo secolo.
Invito all'apertura della "Schlosseraria" Castello di Arco
Domenica 17 giugno 2007
Ore 15.00
Caccia al tesoro
Giochi e svaghi per bambini di tutte le età
Ore 17.00
Apertura ufficiale degli spazi della "Schlossereria"
L'Ostaria delleTorrj
La bottega dei ricordi
Interventi di
Romano Turrini, Storico
Renato Veronesi, Sindaco di Arco
Margherita Cogo, Vicepresidente Provincia Autonoma di Trento
Claudio Molinari, Senatore della Repubblica
Ore 18.00
Rinfresco
Ore 20.00
Musica e animazione all'Ostaria delle Torri
A FLAVIO
L'intervento della "Schlossearia" è stato curato dall'architetto Flavio Pontalti, già autore del progetto di recupero del Castello di Arco e poi vivace sostenitore del suo complessivo rilancio funzionale, promosso dal Comune di Arco.
organizzazione: Comune di Arco Assessorato alla Cultura - Provincia Autonoma di Trento