Appennino Ligure e Tosco-Emiliano

Convegno

52° Filmfestival Internazionale Montagna Esplorazione Avventura 'Città di Trento'
Emozioni tra le pagine
Presentazione del libro di Daniele Canossini e Marco Salvo, ed. CAI-TCI. Intervengono Silvia Metzeltin e Gabriele Bianchi

Sarà il volume numero 72 quello che sarà presentato a “Emozioni tra le Pagine” (ore 11 presso la Casa della Sat in via Manci a Trento) e realizzato per la prestigiosa collana Cai-Touring Club Italiano “Guida dei Monti d’Italia”.
Silvia Metzeltin e Gabriele Bianchi, presidente nazionale del Cai, presenteranno domani mattina nell’ambito delle iniziative letterarie che accompagnano il 52° Filmfestival Città di Trento “Appennino Ligure e Tosco-Emiliano” di Daniele Canossini e Marco Salvo. Continua quindi, a settant’anni dall’uscita del primo volume (Alpi Marittime, 1934 di Attilio Sabbadini) la descrizione integrale delle catene montuose italiane all’interno di una delle più longeve e prestigiose collane editoriali nazionali.
E’ comunque la prima volta che la Collana “Guida dei Monti d’Italia” tratta in modo esaustivo e sistematico l’Appennino Settentrionale, dalla Liguria alla Toscana, dedicando oltre 510 pagine, 50 foto a colori, 24 schizzi e sette cartine schematiche a colori ai vari sentieri tracciati e percorsi più adatti per tutti i frequentatori della montagna, escursionisti, alpinisti e arrampicatori in tutti i periodi dell’anno.
Il volume spazia quindi dall’entroterra di Genova a quello di Rimini, dai balconi panoramici delle Cinque Terre, alla famosa Bismantova, senza dimenticare la Sella di Altare presso Savona e le sorgenti dell’Arno.
Un lavoro completo ed organico nel quale i due autori, Daniele Canossi e Marco Salvo, hanno saputo coniugare note storiche e naturalistiche, con una serie di annotazioni tecniche per affrontare in modo sicuro e con i giusti ragguagli ascensioni classiche, vie ferrate e scalate di varia difficoltà. Particolarmente suggestiva la descrizione delle attraversate lungo i crinali aperti sul mare, collegate da una vasta rete di sentieri e percorsi ben segnalati lungo lo spartiacque principale, come l’Alta Via dei Monti Liguri e la Grande Escursione Appenninica. Il volume riesce quindi a rivalutare in pieno l’ambiente montano appenninico, colmando un vuoto descrittivo e proponendo una riscoperta intelligente e consapevole delle ricchezze naturalistiche locali.
Le novità della collana “Guida dei Monti d’Italia” (Cai-Tci) non si fermano comunque al volume “Appennino Ligure e Tosco Emiliano”. Sarà a breve in libreria il volume “Prealpi bresciane” curato da Fausto Camerini, mentre entro la fine dell’anno sarà pronto “Emilius – Rosa dei Banchi”, libro al quale stanno dando gli ultimi ritocchi Giulio Berretto e Lino Fornelli.
La “Guida dei Monti d’Italia”, dopo aver presentato lo scorso anno nell’ambito del 51° Filmfestival Città di Trento il volume “Pale di San Martino – Ovest” di Lucio De Franceschi, ha già messo in cantiere le opere “Alpi Biellesi e Valsesiane” affidato ad Alessandro Castello e Sandro Zoia, “Lagorai e Cima d’Asta” curato dallo scrittore pinetano Mario Corradini e “Appennino Meridionale” seguito da Luigi Ferrante. Sarà invece lo stesso Lucio De Franceschi, dopo la rinuncia di Francesco Abbruscato, a portare avanti l’opera “Pale di San Martino-Est”, ultima opera programmata nell’ambito della “Guida dei Monti d’Italia”.