Appino e A Toys Orchestra
L'edizione 2015 di Università Autunno propone l'esibizione di due tra le band più interessanti del panorama italiano
L'edizione 2015 di Università Autunno propone l'esibizione di due tra le band più interessanti del panorama italiano. In apertura di serata – ore 20.30 – The Bankrobber, vincitori di Suoni Universitari.
È una serata davvero ricca di musica ed emozioni quella che si preannuncia per mercoledì 16 dicembre al Teatro Sanbàpolis (via Malpensada 82 a Trento) con il concerto di Università Autunno 2015. Sul palco del teatro Sanbàpolis si alterneranno infatti due tra le band italiane più interessanti e amate del momento: Appino e A Toys Orchestra, introdotte da The Bankrobber che si sono aggiudicati la vittoria dell’undicesima edizione del concorso Suoni Universitari, organizzato dall'Opera Universitaria di Trento.
The Bankrobber nascono nel 2008. Dopo vari cambi di line up, la band di Riva del Garda, composta da: Giacomo Oberti (chitarra|voce), Andrea Villani (basso|cori), Maddalena Oberti (tastiere|voce) e Mathias Drescig (chitarra|cori), raggiunge la stabilità artistica nel 2009 e dà vita a produzioni che vedono fondersi generi e stili diversi e originali e porta la band a vincere Rock Targato Italia nel 2009. Lo stesso anno inizia anche la collaborazione con Enrico Ruggeri, che ha dato la voce al brano ‘Moviola’, presente nel primo EP ‘Rob the Bank’ (2010). Dopo numerosi live in tutto il nord Italia e la pubblicazione di un nuovo EP di sole cover ‘Rob the Wave’, la band si dedica alla produzione del primo vero album ‘Gazza ladra’ uscito nel 2104, in cui si delinea sempre più il loro stile, le armonizzazioni vocali, il power pop, l’alternative rock con spruzzate electro. “Good Road to Follow” è il singolo più recente, primo pilastro del nuovo album.
A seguire Appino e A Toys Orchestra.
APPINO è il frontman e autore degli Zen Circus, una delle band rock più importanti e influenti della penisola. “Grande raccordo animale”, filo rosso del suo tour, è il suo secondo album solista, dopo il fortunato “Il testamento”, uscito nel 2012, che ha raccolto grande successo di pubblico e critica (Targa Tenco come miglior opera prima). Appino torna adesso e lo fa cambiando le carte in tavola. L’album, scritto quasi interamente nelle isole del nord Africa, risente dell’influenza mediterranea. Alla produzione è stato scelto non a caso uno dei dubmaster e produttori raggae più importanti d’Europa, Paolo Baldini (già con Africa Unite, TARM e tanti altri). Il suo disco è completamente diverso da quanto fatto prima. Ritmi in levare, percussioni, testi più intimi ma più solari, ballate risolute e beat taglienti. Una coralità di influenze che si intreccia con lo sguardo sempre lucido sul presente. Mutuato dal GRA, il grande raccordo animale di Appino è un carnevale di emozioni e di persone, una umanità sempre in movimento, sapori mediterranei riportati nel regno del nostro caos italico, metaforicamente rappresentato dal cordone che stringe inesorabile la nostra vecchia capitale.
A Toys Orchestra tornano con un nuovo lavoro a quasi tre anni dal precedente “Midnight Revolution” avvalendosi di una veste completamente rinnovata e nuovi compagni di viaggio quali il polistrumentista Julian Barrett che, oltre ad aver suonato piano e synth nel disco, si è unito alla line up dei Toys per il tour.
”Butterfly Effect” è stato prodotto al Vox-Ton Studio di Berlino da Jeremy Glover (Liars, Devastations, Crystal Castle e IAMX) che da dietro al mixer ha saputo cogliere la giusta direzione che il rinnovato sound richiedeva ed è l’album con cui i Toys proseguono la loro importante storia. Una storia che vede gli … A Toys Orchestra come una tra le bands oggi più acclamate ed amate dal pubblico, che ha deciso di confrontarsi nuovamente con il mercato europeo in virtù della propria vocazione squisitamente internazionale.
Una band che ha fatto tanta strada mantenendo vivo il desiderio di proseguire un cammino all’insegna della scoperta, privilegiando il valore del percorso piuttosto che il raggiungimento delle mete,costruendo in virtù di ciò risultati sempre più importanti e concreti nel corso degli anni.
Ingresso libero