Archivi e centri di documentazione d'arte contemporanea

Incontri e convegni , Convegno

Pratiche e progetti a confronto tra musei e istituzioni in Italia, il Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci e l’ Università degli Studi di Firenze  promuovono una giornata di studio e confronto sui temi relativi alla conoscenza, all’accessibilità, alla gestione e alla promozione degli Archivi e Centri di documentazione di arte contemporanea.Nella sessione della mattina, i referenti di alcuni tra i principali musei e istituzioni d’arte contemporanea in Italia presenteranno e si confronteranno su pratiche e progetti in corso presso Archivi e Centri di documentazione.Nella tavola rotonda, prevista nel pomeriggio con la partecipazione dei responsabili e dei partner del progetto universitario regionale ACT-FAST, verranno discussi gli esiti dell’indagine promossa e approfondite tematiche legate alla gestione, conservazione e ricerca applicata agli archivi e centri di documentazione d’arte contemporanea.Anticipato da un’indagine condotta attraverso un questionario, l’iniziativa organizzata dal Centro di Informazione e Documentazione CID/Arti Visive del museo e dal Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte, Spettacolo (Unifi SAGAS) dell’ateneo fiorentino, è sostenuta da Regione Toscanae Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana, in collaborazione con Scuola Normale Superiore di Pisa e  Opificio delle Pietre Dure di Firenze, tutti partner dell’iniziativa, ed è collegata a una ricerca biennale coordinata dall’ Università degli Studi di Firenze  dedicata al tema Arte contemporanea in Toscana, il futuro dell'arte nella storia (ACT-FAST), avviata nell’ambito del progetto regionale Cento ricercatori per la cultura 2020-2021.Scopo del progetto di ricerca ACT-FAST è quello di tracciare una mappa e definire l’identità della storia dell’arte contemporanea in Toscana dal 1980 al 2000 attraverso nuove descrizioni e rappresentazioni dei materiali d’archivio e della letteratura grigia collegati agli eventi espositivi.
La ricerca prevede il censimento, la descrizione e digitalizzazione di materiali relativi ai più significativi eventi, opere, artisti e luoghi, materiali conservati negli archivi del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci (CID/Arti Visive), oltre che negli archivi di artisti, critici ed editori aggregati, e degli archivi partner del progetto come l’artista Luciano Caruso, il collezionista Carlo Palli, la critica e storica dell’arte Lara-Vinca Masini. 

PROGRAMMA

ore 10.00-13.00
Saluti: Cristiana Perrella, Direttrice del Centro Pecci di Prato
e Andrea Zorzi, Direttore Unifi SAGAS
Università degli Studi di Firenze Archivi e centri di documentazione d'arte contemporanea. Pratiche e progetti a confronto
Introduce e coordina: Stefano Pezzato, Centro Pecci di Prato - CID/Arti Visive

Intervengono:
Debora Rossi, ASAC - Archivio Storico delle Arti Contemporanee, La Biennale di Venezia

Andrea Viliani, CRRI Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea (Torino)

Michele Guerra, Centro Studi e Archivio della Comunicazione - CSAC Università di Parma

Paolo Bolpagni, Fondazione Ragghianti di Lucca

Assunta Porciani, Fondazione  La Quadriennale di Roma

Tommaso Tofanetti, Fondazione La  Triennale Milano

Giulia Pedace e Carla Zhara Buda, Fondazione  MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma

Duccio Dogheria, Mart - Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto

ore 15.00-17.00

Saluti: Direttrice Elena Pianea, Direzione Beni, Istituzioni, Attività culturali e Sport della Regione Toscana Tavola rotonda
Introduce e coordina: Tiziana Serena, Dipartimento Unifi SAGAS

Intervengono:
Annantonia Martorano, Archivi d’artista: criticità e potenzialità, Dipartimento  Unifi SAGAS

Giorgio Bacci, Archivi e riviste di arte contemporanea: l'esperienza di digitalizzazione informatica del progetto Capti, Dipartimento  Unifi SAGAS

Alessandra Acocella, L’indagine conoscitiva su Archivi e Centri di documentazione d’arte contemporanea in Italia: temi emergenti, Dipartimento  Unifi SAGAS

Marco Ciatti, Problemi di conservazione,  Opificio delle Pietre Dure di Firenze

Flavio Fergonzi, La centralità dei materiali minori per lo studio della storia dell'arte del secondo 900, Scuola Normale Superiore di Pisa

Conclusioni: Sabina Magrini, Soprintendenza Archivistica per la Toscana e Stefano Pezzato, Centro Pecci di Prato - CID/Arti Visive

Costi

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