Argenti del Nord. Oreficerie di Augsburg in Trentino

Mostra

Tra XVII e XVIII secolo la fama dell’arte orafa augustana si diffuse rapidamente in Germania e nella Mitteleuropa, fino ad assegnare al centro manifatturiero il primato nella realizzazione e nel commercio di tali prodotti.

Orafi e argentieri di Augsburg si specializzarono nella produzione di arredi liturgici, talvolta imponenti e fastosi, destinati sia alle chiese cattoliche che a quelle protestanti. Le botteghe orafe augustane si distinsero poi per la realizzazione di raffinati oggetti ad uso profano: manufatti preziosi e ricercati quanto inutili, destinati alle Schatzkammern (camere del tesoro) o alle Wunderkammern (camere delle meraviglie) del tempo, oppure, soprattutto nel corso del Settecento, imponenti servizi da tavola o da toilette composti da decine di pezzi. Gli orafi augustani si specializzarono inoltre nella produzione di piccole sculture in argento a tutto tondo che talvolta riprendevano opere monumentali.

Anche in Trentino si registrò un’ampia diffusione delle oreficerie augustane: canale di diffusione e compravendita di tali prodotti furono soprattutto le quattro fiere internazionali di Bolzano, alle quali molti acquirenti o intermediari trentini si rivolgevano. Le suppellettili ecclesiastiche giunsero nelle nostre chiese come donazione della comunità, di confraternite o di famiglie nobili locali: lo attestano stemmi e iscrizioni spesso apposte ai vasi sacri e una discreta documentazione rinvenuta negli archivi parrocchiali.

La mostra “Argenti del Nord. Oreficerie di Augsburg in Trentino” , organizzata dal Museo Diocesano Tridentino e dalla Soprintendenza per i Beni Storico-artistici della Provincia Autonoma di Trento e curata da Domenica Primerano e Daniela Floris, intende dar conto della consistente presenza di oreficerie augustane in regione: a tal fine è stata effettuata un’attenta selezione dei circa quattrocento vasi sacri realizzati ad Augsburg tra il XVII secolo e la prima metà del XIX, attualmente conservati e talvolta ancora utilizzati nelle chiese della diocesi.
Per illustrare in modo esauriente l’operato delle botteghe orafe di Augsburg, alle opere provenienti dal territorio della diocesi (una settantina circa) sono affiancati pezzi (una ventina circa) concessi in prestito dal Bayerisches Museum di Monaco, dal Dommuseum e dalle Städtische Kunstsammlungen di Augsburg, dalla chiesa di S.Anna e St.Ulrich di Augsburg, dal Museo Diocesano di Bressanone e da alcune chiese dell’Alto Adige.
A completamento dell’esposizione, è stato predisposto un punto informativo multimediale che consente al visitatore di accedere alle schede delle singole opere e a informazioni relative alla produzione e alla vendita delle oreficerie augustane. Alcuni video, realizzati in collaborazione con l’Istituto d’Arte A.Vittoria, spiegano poi le differenti tecniche orafe.
La mostra è corredata da un catalogo - curato da Daniela Floris e con i testi di Andrea Bonoldi, Benedetta Montevecchi, Roberto Perini, Domenica Primerano, Melanie Thierbach e della stessa curatrice Daniela Floris - che illustra la manifattura di Augsburg nei suoi vari aspetti e tutti gli oggetti esposti.

La mostra è allestita nelle sale del Museo Diocesano Tridentino dal 26 giugno al 6 novembre 2005; nel medesimo periodo al Castello del Buonconsiglio è organizzata un’esposizione, La misura del tempo. L’antico splendore dell’orologeria italiana dal XV al XVIII secolo, che trova un immediato collegamento con quella dell’oreficeria augustana. Entrambe le mostre infatti si occupano di oggetti riferibili alle cosiddette “arti applicate”, termine impiegato per indicare l’elaborazione di oggetti d’uso e ornamentali di qualità artistica elevata, prodotti mediante operazioni manuali e strumentali che implicano notevoli capacità tecniche e creative. Non dimentichiamo inoltre che Augsburg fu un importante centro di produzione di orologi, apprezzati e ricercati in tutta Europa!
Per questo motivo le due mostre possono offrire al visitatore un percorso unitario attraverso preziosi e ricercati arredi di uso profano e liturgico: un’occasione importante dunque, favorita anche dalla promozione concordata dalle due istituzioni museali che prevede uno sconto sulle rispettive tariffe di ingresso (€ 1,00) presentando il biglietto di ingresso dell’una o dell’altra mostra.
Domenica 26 giugno, primo giorno di apertura al pubblico della mostra, l’ingresso sarà gratuito.

La realizzazione della mostra è stata possibile grazie al contributo del Servizio Attività Culturali della Provincia Autonoma di Trento e al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto.

Comunicato 15/9
Prosegue con successo al Museo Diocesano Tridentino la mostra dedicata alle oreficerie di Augsburg. Con il 15 settembre si chiudono le visite guidate giornaliere alla mostra “Argenti del Nord. Oreficerie di Augsburg in Trentino”. Rimangono comunque attivate le visite del sabato (ore 15.00) e della domenica (ore 11.00 e ore 15.00). Inoltre possono essere effettuate visite guidate su prenotazione, telefonando con un certo preavviso allo 0461-234419.

Per consentire la visita alla mostra, anche in orari diversi da quelli consueti, il museo propone tre aperture serali nei giorni di venerdì 16, 23 e 30 settembre: alle ore 20.30 un operatore del museo accoglierà i visitatori e li condurrà alla scoperta di queste preziose oreficerie.
Da segnalare inoltre che, in occasione della Giornate Europee del Patrimonio, nei giorni 24 e 25 settembre verrà disposto l’ingresso gratuito alla mostra.

Con l’avvio dell’anno scolastico, sono stati poi attivati percorsi specifici per la scuola :
- per le medie il percorso Orafo per gioco, che consente agli studenti, attraverso un gioco di simulazione, di calarsi da protagonisti nel mondo dell’antica produzione orafa
- per le scuole superiori il percorso L’oreficeria, un’arte minore? che intende stimolare nei ragazzi la riflessione intorno al ruolo di questa specifica produzione artistico-artigianale.

Da ricordare infine che per il visitatore “non specialista” è stato prodotto un CD che permette di ripercorrere in modo agile i temi trattati dalla mostra. Di particolare interesse la presenza, in questo prodotto multimediale, di brevi filmati realizzati in collaborazione con l’Istituto d’Arte A.Vittoria che illustrano le differenti tecniche orafe.


organizzazione: Museo Diocesano Tridentino - PAT Soprintendenza per i Beni Storico-artistici