Aridosia
di Lorenzino de Medici
spettacolo della Compagnia Teatrale Universitaria
Questa sera al Giardino Santa Chiara la Compagnia Teatrale Universitaria presenta «Aridosia» di Lorenzino de' Medici, uno spettacolo teatrale che venne messo in scena dai fondatori del gruppo vent' anni fa e che sarà riproposto per fare omaggio ad un'attività teatrale che coinvolge ogni anno giovani artisti diretti da Cristina Fambri, da tempo impegnata a realizzare spettacoli di vario genere e quest'anno più che mai orgogliosa di proporre un testo «storico» che ripercorre un periodo del '500 particolarmente ricco di vicende e misteri.
La commedia «Aridosia» sarà recitata nel linguaggio del tempo e gli attori vestiranno gli abiti dell'epoca (forniti per l'occasione dalla Pro Loco di Calavino) mentre il testo, adattato dalla stessa Compagnia Universitaria metterà in luce il sospetto del Vasari di un possibile attentato (ideato da Lorenzino de Medici, autore della commedia) ai danni del duca Alessandro de Medici che avrebbe dovuto compiersi in occasione della messa in scena dello spettacolo per le sue nozze. Un intrigo che il gruppo teatrale ha sviluppato ed attualizzato anche impiegando linguaggi di epoche diverse per differenziare i diversi ambiti narrativi. La vicenda è principalmente concentrata su conflitti d'amore
dei tre figli di Aridosio, Tiberio, Cassandra ed Erminio. Il padre, per motivi diversi, osteggia le nozze ma lo scaltro Lucido riuscirà a risolve- re l'intricata vicenda con un finale che si prospetta felice. Lo spettacolo è stato realizzato in collaborazione con l'Università di Trento e l'Opera Universitaria di Trento.
Da l'Adige, 11 luglio 2003, pag. 13
organizzazione: Opera Universitaria