ArtSound
ArtSound
Musiche di F. Rivola, D. Tucci, A. Melloni, e.g.ø., M. Fera
In collaborazione con la Galleria Civica di Trento
ArtSound
interstizi, progetto a cura di Marco Altavilla
Marcello Fera & Elisabeth Holzl, Diaphonie
Marcello Fera violino
Roberto Gander, clarinetti
Andrea Pecelli violoncello
Elisabeth Holzl, video
Fabrizio Rivola & David Tucci Cùdal (2002) Dj/Vj (S8-8mmfilm) set
Fabrizio Rivola, visuals
David Tucci, lettori cd e giradischi
Andrea Melloni & e.g.o (Slow eye movements)^3 (2003) performance audiovisiva
Andrea Melloni, visuals e.g.ø., live electronics
in collaborazione con la Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento
Il progetto interstizi ideato da Marco Altavilla si inserisce in ArtSound, sezione del Festival musica '900 dedicata ai rapporti tra arte sonora e visiva. Nella serata, sarà mostrato al pubblico il Frutto della collaborazione tra artisti visivi e sonori in rapporto alresecuzione live e alla performance. Lo scopo del progetto è di sondare i possibili interstizi tra i due linguaggi, ai gettare lo sguardo e rascolto dentro piccole fessure dove arte visiva e sonora si fondono strutturando differenti livelli ai fruizione. La serata prevede il coinvolgimento di tre coppie ai artisti che si avvicenderanno offrendo allo stesso tempo un ventaglio di stili e approcci differenti.
Cùdal. L'idea alla base del progetto è quella di tenere in campo l'esperienza della musica elettronica minimale contemporanea, nella sua radicale ricerca della densità e immobilità sonora ottenuta attraverso micro-variazioni, insieme ad una parallela forma minimale di ascolto, ovvero la risorsa locale del folklore.
Il progetto video-sonoro unisce due mondi altrettanto lontani ed opposti, trovando il punto di contatto nella intrinseca "a-musicalità" dell'uno, e in quella ottenuta per disgregazione dell'altro, tramite il recupero di vecchi vinili usuratì. Tutto ciò in una continua sovrapposizione e ricombinazione con le immagini "vintage" delle pellicole 8mm, dove vecchi film didattici e documentaristici si alternano a riprese amatoriali.
(Slow eye movements)^3 La componente sonora, generata in tempo reale, è costituita da basse frequenze ed impercettibili melodie che lentamente variano nel tempo. L'ascoltatore viene volontariamente trascinato in uno stato ai dormiveglia, dove brevi pulsazioni (segnali neuronali e rumori esternì) frammentano l'ascolto disturbando ed alterando i suoni costanti che possono aleatoriamente sparire. Visivamente accessibile la risposta di una materia fluida sognante attraversata da frammenti di segnali neuronali che provocano un riflesso fisico condizionato. Una condizione organica altra, dimensione diaframmatica avvolgente, in contatto con gli stimoli onirico/fisiologici tradotti e generati.
Dialphonie Quattro lavori in video ai E. Hölzl incentrati sulla molteplicità percettiva dello spaZio, realizzati in spazi urbani "di Passaggio", non luoghi abitati-percorsi dell'uomo in interazione continua tra "pubblico" e "privato". Ritmo e spazio, vita e non vita si estendono dall'immagine al suono, le presenze proiettate dalla luce si confrontano con i musicisti in azione, gli spazi si sommano, si contrappongono, dialogano contribuendo alla creazione di un nuovo, multidimensionale luogo.
Barbara Bertoldi si è diplomata in violoncello presso il Conservatorio di Bolzano sotto la guida di G. Momo. Si è in seguito perfezionata con M. Scano ed E. Dindo e A. Bonucci perii violoncello e con B. Mezzena e P. Szabo per la musica da camera. Ha suonato in qualità di solista e in diverse formazioni cameristiche partecipando a Festivals e Stagioni importanti in Italia e all'estero.
Marcello Fera si è diplomato in violino presso il Conservatorio N. Paganini di Genova. Si è specializzato con R. de Barbieri, S. Gheorghiu A. Salvatore, M. Damerini, all'Accademia dei Cantori Gregoriani di Cremona e alla New Phonic Art. La sua attività si svolge sia come interprete che come compositore. Ha fondato diverse formazioni come l'Ensemble S. Luca, il Quartetto Fera e il Conductus Ensemble. Svolge attività di solista e direttore. Ha registrato trasmissioni radiofoniche e televisive per Rai, Bayerische Rundfunk, ZDF, ORF e ha curato e partecipato a diversi lavori discografici.
Elisabeth Hölzl utilizza nelle sue opere i mezzi più svariati, tra l'altro lavori su carta, fotografie, installazioni, sculture, azioni e video. Ha realizzato esposizioni personali e collettive per diverse istituzioni in Italia e all'estero.
Fabrizio Rivola Nato a Imola nel '69. La sua ricerca comprende l'utilizzo di diversi media: installazione, fotografia e video. Ha partecipato a numerose mostre e rassegne video in Italia e all'estero. David Tucci è nato a Chieti nel '73. È un musicista che proviene dall'esperienza del gruppo di musica medievale Romandiola dove suona il liuto, la chitarra, roud e le percussioni tradizionali. Di recente collabora con artisti visivi nella sonorizzazione di performance. Entrambi hanno partecipato con A. Cattani a due rassegne di interazione arte-musica in Germania e in Belgio.
e.g.ø è lo pseudonimo di Enrico Glerean, musicista, programmatore ed artista digitale. La sua ricerca ruota fondamentalmente attorno alle parole-chiave "codifica" e "memoria". Usando principalmente il suono e la programmazione di software, codifica immagini e sensazioni in suoni e viceversa. Ha partecipato a diverse mostre d'arte, festival di musica elettronica e net art. La ricerca artistica di Andrea Melloni invece si rivolge all'installazione, la perfonnance, la fotografia, il video ed il disegno. Da tempo ha sviluppato un personale linguaggio indirizzato nel quale elementi di pura fiction si mescolano alla biogenetica. Ha partecipato a numerose mostre collettive in Italia e all'estero.
organizzazione: Associazione Incontri Internazionali Musica Contemporanea a Trento - Provincia Autonoma di Trento, Regione Trentino-Alto Adige, Comune di Trento