Arte in Trentino 1900-1950: il difficile dialogo tra avanguardie e tradizione

Convegno

Continua con un intervento di Maurizio Scudiero, giovedì 6 febbraio, alle ore 18,00, presso gli spazi della Galleria Civica di Arte Contemporanea, in via Belenzani 46, il ciclo di conferenze che indaga gli stili e le principali figure dell'arte dell'ultimo secolo in Trentino. La finalità è di capire se esiste un'identità trentina e, soprattutto, se si può applicare questo concetto anche all'ambito artistico. Ovvero se esistono degli stili e dei temi peculiari di questa terra, dei caratteri che contraddistinguano l'arte trentina rispetto a quella di altri territori. Un argomento non banalmente localistico, bensì centrale oggi, in un'epoca di globalizzazione che rischia di appiattire tutto e di uniformare gli stili a un linguaggio comune.
Il critico roveretano affronta le origini dell'arte contemporanea trentina in una conferenza dal titolo Arte in Trentino 1900-1950: il difficile dialogo tra avanguardie e tradizione. Maurizio Scudiero - esperto di futurismo, di avanguardie storiche e di arte trentina della prima metà del Novecento, curatore di mostre e cataloghi in Italia e all'estero (con all'attivo oltre 140 pubblicazioni a stampa)? passerà in rassegna gli artisti trentini delle generazioni emerse agli inizi del secolo scorso, da quelli, più tradizionalisti, rimasti a Trento, a quelli che invece, andando via dalla loro terra, hanno anche avuto le maggiori aperture avanguardistiche (Depero, Baldessari, Melotti). Cercherà dunque di indagare l'identità trentina in un momento di rapida trasformazione del panorama artistico per capire cosa è travasato dall'avanguardia alla tradizione e viceversa.