Arte in festa
Dopo la mostra sui futuristi Balla e Depero, che nella nuova sede della Galleria ha portato quasi duemila visitatori in poco più di un mese, la Transarte festeggia il successo e nellaugurare Buone Feste ed un Felice Anno Nuovo al suo pubblico propone una selezione di 17 artisti con 60 opere a cui ha dedicato precedenti mostre nei primi due anni di attività e a cui dedicherà le prossime personali.
In mostra, le sculture in papier-maché di Petronilla, ovvero dellaustriaca NELLY BÜHRLE ANWANDER, interprete modernissima della Pop-Art; le fotografie della serie Scarti a tiratura unica virata a seppia delllartista visivo roveretano ROBERTO CONZ, che da alcuni anni incentra la sua ricerca sul rapporto tra linguaggio e visione; fotografie box e disegni dagli anni 60 ai tempi recenti di GIUSEPPE DESIATO, grande e trasgressivo artista napoletano a cui non sono stati negati importanti riconoscimenti internazionali e a cui la Transarte dedicherà una grande personale con catalogo la prossima primavera; gli acrilici di GILLO DORFLES, uno dei personaggi più interessanti nella cultura critica ed artistica del secolo scorso nel mondo, il cui linguaggio pittorico sa rimanere sostanzialmente estraneo alle tendenze dominanti della cultura occidentale; la scultura in bronzo Donna e cavallo, già esposta al Mart di ALBERTO FORCHINI, artista trentino di cui si presenta anche la produzione meno nota degli oli su tela, allinsegna di un figurativismo grafico ed introspettivo; le sculture in ferro di ANNAMARIA GELMI, artista trentina impostasi allattenzione della critica e del pubblico internazionali con opere di grandi dimensioni sul tema dello spazio agito; opere su pvc di INNOCENTE, artista cult della neovanguardia; le Cancellature EMILIO ISGRÒ, poeta visivo, pittore e scrittore, di origini siciliane, tra i precursori dellarte concettuale; gli scatti di GARO KESHISHIAN, fotografo bulgaro ormai accreditato dalla critica internazionale; opere pittoriche dalla raffinatissima tecnica su tessuto e cartone di MAX KUATTY, il più originale ritrattista nel panorama dellarte contemporanea; gli oli dalliconicità impertinente e ammiccante al graffitismo di DANIELE NALIN; opere pittoriche di SALVO PASTORELLO, artista di Peschiera del Garda che, sullintreccio forma-colore-allusione, fonda la modernità di un linguaggio che è innanzitutto percorso fisico; le carte ad acrilico di EDILIO RICCINI, ottantenne artista siciliano assolutamente inedito a cui la Galleria dedicherà una mostra con catalogo generale prima a Palermo e poi a Roma e Rovereto, per raccontarne la silente ma emancipata attività già a partire dagli anni 60, quando lavorava per le scenografie di Truman Capote negli Satti Uniti; gli oli su tela del trentino UMBERTO SAVOIA, recentemente scomparso; le sculture dei Guerrieri della notte di DANIEL SPOERRI, per le quali lartista svizzero assembla scarti industriali ed utensili per il lavoro nei campi, come presenze misteriose e antropomorfe; le opere dellartista maceratese WLADIMIRO TULLI, allinsegna di quella libertà espressiva e nvenzione cromatica, che accompagnate da un forte e stimolante interesse materico lo ascrivono tra le personalità artistiche più importanti dei principali movimenti astratto-concreti; infine i Sogni e i Codici a barre di FRANCO VACCARI, pittore,fotografo e performer modenese che trova la sua sigla nellarte concettuale.
organizzazione: Galleria Transarte