Arte nell'arte

Musica classica

MusicaRivaFestival

Concerto “arte nell’arte”
visita alla pinacoteca MAG

Le sale del Museo Alto Garda in Rocca aperte per una visita guidata in tre lingue (italiano, inglese e tedesco) nell’àmbito delle Notti dei Musei, e nel cortile sottostante un concerto intitolato non a caso «Arte nell’arte», a sottolineare il suggestivo incontro tra le arti visive e la musica. Un originale esperimento di evento dislocato in più spazi, che vuole offrire ai visitatori l’insolita possibilità di passeggiare nelle sale accompagnati dalla musica, oppure di visitare con un unico biglietto la Pinacoteca per poi sedersi all’aperto nel cortile a godere delle note intramontabili dei grandi della musica classica. «Arte nell’arte», mercoledì primo agosto con inizio alle ore 20.30, segna il debutto di una nuova, importante collaborazione di Musica Riva Festival, quella con il MAG, Museo Alto Garda e con la sua pinacoteca. A fine concerto è offerta una degustazione. Il costo del biglietto è di 8 euro e comprende la visita alle sale della Pinacoteca. Per informazioni e per gli altri spettacoli in cartellone: 0464 554073 oppure www.musicarivafestival.com.

Si comincia con il «Claire de Lune» di Debussy, eseguito da Francesco Maria Moncher, per seguire con musicisti e cantanti che si alternano a dare vita ai capolavori senza tempo di Porpora, Shubert, Ravel, Saint Säens e il già citato Debussy, al quale è affidata anche la chiusura del concerto con la splendida «Isle joyeuse».

Il percorso museale, curato da Marina Botteri e realizzato in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Storico-artistici, arricchito da ulteriori acquisizioni, prestiti e depositi, illustra secolo dopo secolo l’evoluzione della cultura figurativa in area gardesana, documentandone la peculiarità, dovuta alle molteplici influenze derivanti dalla particolare collocazione geografica, quale terra di confine.

Così gli itinerari si svolgono dall’epoca gotica, testimoniata dai preziosi affreschi provenienti dal municipio di Riva del Garda e dalla suggestiva edicola di Rigino di Enrico, all’età rinascimentale che vede il fiorire delle corti di Nicolò d’Arco ad Arco e di Bernardo Clesio nella Rocca di Riva, per giungere, attraverso le inquietudini della Controriforma, testimoniate dal grande dipinto di Elia Naurizio raffigurante l’«Allegoria della Chiesa trionfante», all’epoca barocca.

Il Neoclassicismo viene rappresentato in Pinacoteca dalle opere del maggiore esponente trentino, il rivano Giuseppe Craffonara, mentre l’epoca romantica vede fiorire il collezionismo del poeta Andrea Maffei, al quale appartennero importanti opere di Francesco Hayez, Vincenzo Vela, Giuseppe Canella, ora ammirabili in Pinacoteca.
Uno spazio particolare viene riservato alla visione del paesaggio gardesano attraverso mappe topografiche, ma soprattutto attraverso disegni e dipinti di grande suggestione che documentano l’evolversi dell’immagine, dalla descrizione analitica settecentesca ad un’interpretazione ormai pienamente romantica del lago e dei suoi dintorni.

IL PROGRAMMA

C. DEBUSSY
Claire de Lune

O. RESPIGHI
Deità Silvane, «Acqua», «I Fauni»
Silvia Cafiero, soprano

N.A. PORPORA
Cantata
Naho Kashiwabara, soprano; Nadia Salvati - flauto

F. SHUBERT
Der Hirt auf dem Felsen
Naho Kashiwabara, soprano; Nadia Bortolamedi, clarinetto

M. RAVEL
Chanson romanesque ; Chanson epique ; Chanson a boir
Zaho Yuanzheng, baritono

C. DEBUSSY
Rapsodia per clarinetto e pianoforte
Nadia Bortolamedi, clarinetto

C. SAINT SAENS
Une flute invisible
Naho Kashiwabara, soprano; Nadia Salvati - flauto

C.DEBUSSY
Prélude à l’après-midi d’un faune
Petra Arman, flauto

M. RAVEL
La flute enchantèe
Nadia Salvati, soprano; Petra Arman - flauto

C. DEBUSSY
Isle joyeuse

FRANCESCO MARIA MONCHER, pianoforte


organizzazione: MusicaRivaFestival