Artisti Trentini per l'Unità d'Italia
Mostra a cura del Centro Studi Judicaria in collaborazione con la Casa degli Artisti di Canale di Tenno
Artisti Trentini per l'Unità d'Italia
Nel 150° Anniversario
In conclusione dellanno del 150° dellUnità dItalia, il Centro Studi Judicaria presenta, di concerto con la Casa degli Artisti Vittone di Canale di Tenno, la mostra Artisti Trentini per lUnità dItalia. La mostra resterà aperta nelle sale Expo del Centro da sabato 17 dicembre a sabato 31 dicembre 2011.
Lopera di Giacomo Vittone sul molèta con bandiera italiana campeggia al centro del manifesto che invita alla mostra Artisti trentini per lunità dItalia.
Si tratta di unopera minore ma in grado di esprimere efficacemente tutto lamore per la patria italiana che nutriva il Pictor Dominicus, e che giustamente Franco Pivetti, direttore di Casartisti, ha scelto per contrassegnare questa importante mostra alla Casa degli Artisti di Canale di Tenno, che viene ospitata alla sede di Judicaria alla conclusione dellannata 2011.
Nella sua introduzione allopuscolo che accompagna la mostra il sindaco di Tenno Carlo Remia mette in evidenza la unitarietà dellispirazione artistica, aldilà delle diverse sensibilità, contrapposte e magari anche diametralmente: In ogni opera però si può riconoscere litalianità, ora espressa ora suggerita, a volte nascosta, altre celebrata. Un attestato damore per il tricolore, per lItalia, che non era scontato ritrovare in una terra di forti energie autonomistiche e che, tra laltro, rimase esclusa 150 anni fa da quel decisivo momento di unificazione. Il nostro Trentino entrò a fare parte dellItalia molti anni e molti sacrifici dopo
Significativi gli artisti presenti in mostra, ognuno con una propria espressività e un proprio modo di porsi per rappresentare lunità dItalia in infiniti modi diversi. Tutti però impegnati a rappresentare un tema tanto ostico e lontano dai cammini dellarte, quanto socialmente sentito e dibattuto non fosse che per le implicazioni sociali e politiche che esso comporta per tutti.
La presenza artistica è polivalente, capace di accogliere varie ispirazioni sullo stesso tema, dagli altogardesani Franco Albino, Alda Baglioni, Bepi Leoni, Luigina Lorenzi, Antonella Toccoli, Luigi Meregalli, Franco Chiarani e Albino Bombardelli agli artisti tennesi Roberto Piazza e Franco Pivetti, direttore di Casartisti e lartista germanica naturalizzata trentina (ha lo studio in quel di Drena) Annabella Claudia Hofmann.
Compaiono quindi lartista trentina Rosanna Cavallini, insieme con Nadia Cultrera, Pierluigi Dalmaso, Nicolas Dorosz, per passare a Lome, Anna Lorenzetti, Igor Molin, Carlotta Montagna, Giorgio Oss Noser, Stefania Pangrazzi, Paolo Pasotti. Quindi i giudicariesi Jarka Prasek e Alessandro Togni, direttore della galleria di Judicaria, completano una rosa di artisti davvero significativa.
Graziano Riccadonna
organizzazione: Centro Studi Judicaria