Asian Dub Foundation + Dhol Foundation + Marlene Kuntz + Après la Classe + Mistonocivo

Asian Dub Foundation Componenti gruppo: Dr. Das, Pandit G, Master D, Chandrasonic, Sun-J, Bubble Il gruppo Asian Dub Foundation nasce nel 1993, a Londra. Presso la London's Farrington Community Music House, Il bassista Aniruddha Das (Dr. Das) e il Dj John Ashok Pandit (Pandit G) insegnano tecnologia musicale a giovani asiatici. Tra gli allievi si fa notare Deeder Saidullah Zeman (Master D).Il trio costituisce il nucleo originario della band che si amplia poco dopo, grazie all'ingresso del chitarrista Steve Chandra Savale (Chandrasonic), del Dj Sanjay Gulabhai Tailor (Sun-J) e del ballerino Bubble. Fin dal primo EP "Consciuos party" (1994) si evidenzia un modo del tutto personale e creativo di miscelare elettronica, jungle, reggae, dub e hip hop con i suoni ed i canti tradizionali indiani ed asiatici. Il primo album esce nel 1995 con il titolo "Facts and fiction". La band si rivela una delle più originali formazioni musicali della scena inglese I testi, impegnati socialmente a favore delle minoranze etniche, spesso si aprono alla denuncia ed alla protesta. La sfera d'azione politica del gruppo si amplia. Esemplificativa della volontà della band di condurre a buon fine le proprie battaglie contro le ingiustizie sociali è l'attuazione di un corso (ADFED) per la conoscenza di musica e tecnologia nei giovani di ogni estrazione sociale, grazie ai fondi del London Arts Board. Il corso si realizza attraverso una serie di workshop tenuti dai componenti del gruppo. Schierata nella campagna per la scarcerazione dell'asiatico Satpal Ram, la band riesce a dare il meglio di sé nelle esibizioni dal vivo la cui intensità emotiva non lascia indifferenti. La stampa inglese definisce gli Asian Dub Foundation come la migliore band britannica dai tempi dei Clash. Nel 1998, esce "Rafi's Revenge" che porta in primo piano, a livello internazionale, il gruppo londinese. Il nuovo album ripropone il vitale ibrido che nasce dall'incontro della musica pop e dance occidentale con i modi tipici della musica popolare indiana e asiatica. L'ultimo album "Community music" (2000) sembra rispecchiare in pieno l'idea che il gruppo ha della propria musica, definita non tanto etnica quanto world music.

Dhol Foundation In uno spettacolo adrenalinico dai ritmi serrati caratterizzato dalle percussioni dei Dhol e campionamenti elettronici. Nell’ambiente li chiamano i “Percussionisti di Peter Gabriel” per aver realizzato la parte percussiva del disco OVO dello stesso artista al suo ritorno nel 2000 dopo otto lunghi anni di assenza dalla scena musicale. Sono stati il grande evento del Carnevale di Venezia 2004 facendo ballare i 50.000 della Piazza San Marco per proseguire poi al Biennale di Venezia. Forza, impatto scenico e profumi d’oriente. Grazie ad una forte determinazione e costanza, Johnny Kalsi, leader della Dhol Foundation, suona i dhol da autodidatta assoluto da ben sedici anni. È per questo che ha avuto il privilegio di potersi unire, all’inizio della sua carriera, alla più popolare band di bhangra dell’epoca, gli Alaap. La Dhol Foundation, da lui creata nel 1991, è l’unico istituto inglese ove si insegni a suonare i dhol a livello professionale: oggi consta di 12 classi in tutto il Regno Unito, per un totale di oltre 200 studenti, ma le classi stanno ulteriormente estendendosi. Il gruppo che si è formato negli anni nella scuola ha interagito con molti musicisti di fama, come Asian Dub Foundation e Transglobal Underground. Importante la partecipazione di Kalsi al progetto di Afro Celt Sound System volume 3, album della Real World di Peter Gabriel ove hanno suonato anche artisti come lo stesso Gabriel, Led Zeppelin e Robert Plant.