Astrazione a Milano
Sentieri di Lettura - nel Cuore della Scienza
L'Università, in collaborazione con il Museo tridentino di scienze naturali e il Museo civico di Rovereto, organizza, a Trento e Rovereto, una serie di conferenze pubbliche su tematiche scientifiche.
Simonetta Di Sieno, matematica e divulgatrice scientifica: Astrazione a Milano
Lincontro sarà loccasione per presentare il libro ASTRAZIONE A MILANO edito da Electa-Mondadori e curato dalla stessa Di Sieno a cui hanno collaborato nomi prestigiosi dellarte, della scienza e della cultura. Sergio Escobar, Claudia Garzon, Alberto Conte, Arnaldo Pomodoro, Giovanna Rosa e molti altri prendono come pretesto un aspetto della realtà artistica e urbanistica di una grande metropoli - Milano per lappunto - e a partire da questo sviluppano un discorso a molte voci sul rapporto tra la visione scientifica del mondo e la pittura, la scultura, la musica, larchitettura che si intrecciano nel tessuto urbano.
Alcuni autori del libro Astrazione a Milano e il tema dei relativi saggi
Alessandro AGNETIS (informatico) Un sogno di trasformazione
A Milano, dal sogno della fabbrica automatica ai nuovi modelli dei sistemi produttivi.
Giuseppe BASILE (Ufficio Centrale del Restauro) A margine di un restauro
Considerazioni nate a latere del restauro del Cenacolo vinciano
Giorgio BOLONDI (matematico) Gli scheletri di Milano
La sovrapposizione in Milano di diverse reti (metropolitana, elettricità, acqua, gas,
)
Alberto CONTE (matematico) Punti di fuga
alla Scala
La geometria di alcune scenografie del teatro alla Scala
Roberto DE GIORGI e Riccardo DOSSI (architetti) Spazio progettato, spazio costruito
La percezione dell'asse Cordusio-Sempione nella mappa di Milano
Sergio ESCOBAR (direttore del Piccolo Teatro) Una maledetta passione
Scienza e Teatro: un incontro
Elia FRANZINI (filosofo) Leonardo: arte e matematiche dimostrazioni
Un percorso dallimmaginazione artistica a quella scientifica
Claudia GARZON (architetto) La forma della città
Scorrendo immagini e mappe della città di Milano, lautore descrive la storia e la geometria dellimpianto urbanistico della città cercando di farne parlare
la forma.
Enrico GIUSTI (matematico) Tesori nascosti per contare
Partendo da un manoscritto conservato alla Biblioteca Ambrosiana, un saggio sulla matematica dellabaco.
Placido LONGO (matematico) Il Duomo, i funghi e le tute mimetiche
Partendo da una foto della facciata del Duomo, i problemi relativi al riconoscimento della tessitura di un particolare tipo di marmo
Laura MATTIOLI ROSSI (critica darte) Lorologio di piazza Cavour
Partendo dallorologio di piazza Cavour, considerazioni sul tempo e sulla sua rappresentazione presso alcuni artisti contemporanei.
Stefano MORTOLA (matematico) Il grande disco (II)
Un avvio alla teoria della misura a partire dal Grande Disco di A. Pomodoro a piazza Meda a Milano
Fabio PERI (direttore del Planetario di Milano) La meridiana del Duomo
Partendo dalla meridiana del Duomo di Milano, o meglio da come è stata costruita e da come funziona la fessura sulla facciata del Duomo che funge da meridiana, il saggio si occupa in generale dei problemi legati alla misurazione del tempo con le meridiane, considerate come istanti di scienza.
Gianluca POLDI (fisico-archeometra) Fra arte e scienza: uno strumento
La riflettografia allinfrarosso: esempi di studi milanesi
Arnaldo POMODORO (scultore) Il grande disco (I)
Scritta dallautore, una presentazione del Grande Disco a piazza Meda a Milano
Emilio PUGLIELLI (architetto) Le periferie: luoghi eletti della progettualità
A proposito delle trame sottostanti allurbanistica di periferia, dei loro rapporti con i piani urbanistici della città, del loro essere di fatto opere incompiute, transito dal futuro al passato e forma evidente dellintenzionalità umana.
Giovanna ROSA (italianista) LOttagono
LOttagono della Galleria come cifra di lettura di Milano
Giacomo ROSSI (fisico) Un labirinto a Milano
A partire da un labirinto costruito per Santa Maria Annunciata in Chiesa rossa, una disanima della forma-labirinto
Daniele STRUPPA (matematico) Cerchi, ellissi e ovali nella Madonna di Brera
Prendendo spunto dagli ovali nella pala della Madonna del bambino di Piero della Francesca conservata presso la Pinacoteca di Brera, lautore compie una breve escursione nel mondo di quelle figure geometriche che, partendo dal cerchio, deformano la figura perfetta per meglio approssimare le figure vere che la natura ci propone.
organizzazione: Museo Civico di Rovereto