Autostrada del Brennero

Architettura e paesaggi

Mostra
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Fotografie e modelli, mappe e diagrammi, video e documenti originali disegnano una versione virtuale dell’Autostrada del Brennero, proiettando il visitatore in un luogo dove il medium non è più l’automezzo.

L’Autostrada del Brennero è uno dei segmenti più rilevanti della rete stradale europea: lunga 314 chilometri, supera più di 1300 metri di dislivello tra il Passo del Brennero e Campogalliano. Oggetto di molte ricerche prima e dopo il suo completamento, nel 1974, l’Autostrada del Brennero merita di essere studiata come un’architettura. Da questa prospettiva, i ponti, i viadotti, i trafori, gli svincoli, i caselli, le aree di sosta e di servizio, che si succedono lungo il rilevato originario, appaiono come parti di un’opera unitaria, concepita per misurarsi con le scale del territorio e del paesaggio.
La mostra mette in scena questa complessità nel suggestivo spazio della Galleria bianca.

Nella sezione Mappe iconografiche le fotografie realizzate tra il 2021 e il 2022 da Giovanni Hänninen, lungo e attorno l’A22, interpretano il rapporto tra i territori attraversati e i tratti in cui l’autostrada percorre la Pianura padana, imbocca la valle dell’Adige, risale le alpi in quella dell’Isarco. La campagna fotografica mette in risalto caratteri peculiari e condizioni inaspettate: l’accelerazione delle trasformazioni ai bordi dell’autostrada nella ‘megalopoli padana’; il persistente disegno dei suoli ai lati dei fiumi; l’apparente fissità del contesto alpino. Una grande mappa a pavimento del tracciato autostradale consente al visitatore di orientarsi, lungo una linea a cui si riferiscono sia le fotografie appese alle pareti, sia i 15 modelli tridimensionali, che rappresentano il territorio disposto nel raggio di 500 metri intorno alle 22 aree di servizio dell’A22.

La sezione Palinsesti indaga monograficamente gli spazi dell’infrastruttura autostradale ricorrendo ai metodi che si riservano allo studio del patrimonio architettonico. Documenti provenienti da diversi archivi ricostruiscono il tragitto dell’Autostrada del Brennero nella storia; un articolato diagramma dell’autostrada localizza, in sezione e in pianta, nodi e opere d’arte e scandisce la presenza di gallerie, ponti, viadotti, aree di servizio, stazioni, sovrappassi e sottopassi, barriere antirumore. La proiezione di filmati storici e di nuove mappe sostengono l’interpretazione del diagramma e della ‘quadreria’ allestita lungo la parete opposta. Originali e riproduzioni di una selezione dei disegni e delle fotografie che raffigurano le opere più significative presenti lungo il tracciato, sono disposti secondo la loro effettiva sequenza geografica. Il diagramma, che li fronteggia facilita così l’orientamento, dimostrando l’autentica natura dell’autostrada: palinsesto nel palinsesto territoriale.

Credits

Una mostra promossa da: Autostrada del Brennero S.p.A.; DAStU - Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, Politecnico di Milano | In collaborazione con: Alta Scuola Politecnica; Fondazione ing. Lino Gentilini | A cura di: Andrea Gritti; Elena Fontanella; Claudia Zanda | Fotografie di: Giovanni Hänninen | con la collaborazione di: Beatrice Azzola; Lucio Azzola; Filippo Balma; Chiara Caravello; Eleonora Dussin; Cosimo Gritti; Gregorio Melchiorri; Gianluca Munari; Marco Voltini | Comitato scientifico: Eric Alonzo; Carmen Andriani; Walter Angonese; Renato Bocchi; Antonio De Rossi; Alberto Ferlenga; Andrea Gritti; Tullia Iori; Mathieu Mercuriali; Alessandra Oppio; Dominique Rouillard; Ilaria Valente | Progetto di allestimento: Andrea Gritti; Elena Fontanella; Claudia Zanda con Beatrice Azzola | Realizzazioni allestimenti: Ciquadro Srl, Turate (Co); Digital Carton SrL, Trento; Giovanni Hänninen Fotografia, Milano; Lumen, Trento; MaBa.SAPERLab, Politecnico di Milano - Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito; NovaNeon, Trento | Materiale d'archivio e collezioni: Autostrada del Brennero SpA, Trento; Fondazione ing. Lino Gentilini, Trento; LeStrade, Milano; Archivio Pietro Porcinai, Fiesole; MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma. Collezione MAXXI Architettura. Archivio Costantino Dardi. Ordinamento scientifico a cura dell'Archivio Progetti Università IUAV di Venezia