Back to the future. A transnational network for unaccompanied minors

Convegno

Seminario minori stranieri non accompagnati a Trento
Buone prassi di collaborazione tra Italia e Albania

Il seminario, previsto all'interno di un progetto previsto dal programma comunitario Aeneas - progetto a cui partecipa per la nostra provincia il Comune di Trento - tratterà temi legati ai modelli e le strategie di lavoro sociale con i minori stranieri non accompagnati. In particolare verranno affrontate le modalità di collaborazione con il territorio albanese, che rappresenta la principale area di provenienza dei minori non accompagnati che arrivano a Trento.
Per questo saranno presenti diversi rappresentanti delle istituzioni albanesi: l'Ambasciatore Albanese in Italia, Llesh Kola, la consigliera per gli affari sociali e l’integrazione presso il Ministero del Lavoro, Affari Sociali e Pari Opportunità – Albania, Vilma Premti, nonchè i diversi rappresentanti pubblici dei territori di provenienza dei minori (prefetture di Diber, Scutari, Elbasan, Tirana).
Sono inoltre previsti al seminario gli interventi dei rappresentanti del Comitato Minori Stranieri (del vicepresidente dott.Scarpelli), dell'A.N.C.I. - Associazione Nazionale Comuni Italiani (che gestisce il programma di accoglienza minori non accompagnati) e dell'O.I.M. - Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (che si occupa delle indagini familiari nei paesi di origine), nonchè un'analisi dell'evoluzione del fenomeno a cura dell'Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali (che si occupa della gestione del monitoraggio dei dati a livello nazionale sul fenomeno dei minori stranieri non accompagnati).
Verrà inoltre presentata la proposta di lavoro che si sta costruendo in Trentino sotto il coordinamento garantito dal Commissariato del Governo, a cura della dott.ssa Giannuzzi (dirigente dell'Area immigrazione e cittadinanza del Commissariato del Governo per la Provincia di Trento) mentre al pomeriggio alcuni Comuni Italiani si confronteranno, in tavola rotonda, su problematiche e caratteristiche del fenomeno.

Il seminario, promosso dal Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, avrà inizio ad ore 09.30 e si svolgerà presso la Sala Rosa del Palazzo della Regione, in piazza Dante a Trento.

ore 9.30
Saluti della dott.ssa Lia Beltrammi Giovinazzi, assessore all’Immigrazione e Solidarietà Internazionale P.A.T.
Saluti di S.E. Llesh Kola, Ambasciatore albanese in Italia

ore 10.30
“L’esperienza del Comitato per i minori stranieri nella gestione del fenomeno dei minori stranieri non accompagnati albanesi in Italia”.
Stefano Scarpelli, vicepresidente del Comitato per i minori stranieri

ore 11.00
“Convenzioni e normative internazionali ratificate dall’Albania ed il processo di integrazione in Europa; strategie del governo albanese in tema di protezione sociale ed in particolare sulla tutela dei minori. Il sistema legislativo albanese in materia minorile”
Vilma Premti, consigliere per gli affari sociali e l’integrazione presso il Ministero del Lavoro, Affari Sociali e Pari Opportunità - Albania

ore 11.30
“Le risposte dei comuni italiani nella protezione dei minori stranieri non accompagnati: evoluzione, criticità e prospettive per il futuro” .
Camilla Orlandi, Dipartimento Immigrazione - ANCI

ore 12.00
“Le indagini familiari: strumento utile alla pianificazione del futuro dei minori stranieri non accompagnati”
Anna Giustiniani, Direzione Migration Management Unit – OIM

ore 12.30
“Heaven’s door? I minori non accompagnati albanesi in Italia: evoluzione del fenomeno”
Attilio Balestrieri, Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali – Roma.

ore 13.00
“Perché fare sinergia? Strategie coordinate nell’individuazione di modelli di lavoro con i minori stranieri non accompagnati”.
Annagrazia Giannuzzi, viceprefetto aggiunto, dirigente area IV immigrazione e cittadinanza - Commissariato del Governo per la provincia di Trento

ore 13.30 Pausa pranzo.

ore 14.30 “Tavola rotonda”
Confronto tra comuni italiani e albanesi sul fenomeno dei minori stranieri non accompagnati

ore 17.30
Conclusioni