Balli et meravilie nove

Musica classica

Trento Musicantica 2010

Balli et meravilie nove
La Rossignol
Letizia Dradi, danza
Clizia Baronio, danza
Roberto Quintarelli, danza, contraltista
Matteo Pagliari flauti diritti, traversa, stridulo, cornamusa
Francesco Zuvadelli, organo positivo, ghironda
Domenico Baronio, liuto, chitarrino, colascione

Nel Rinascimento si sviluppa in Italia, anche grazie alla nascita del mecenatismo, un periodo di straordinaria creatività, in cui i capolavori si susseguono in un crescendo affascinante e stupefacente. La magnificenza si coniuga con la ricercatezza; la voglia di meravigliare, di stupire, la ricerca di un modo di vivere sempre più raffinato inducono le corti ad acquisire precise norme comportamentali. Musica, ballo e strumenti divengono simboli dotati di proprio valore: non semplici suoni, gesti od oggetti, ma ˝segni˝ indicatori di ambienti e di convenzioni sociali molto più complesse, poiché cantare, suonare e ballare sono cose che occorre assolutamente fare con altri. Il contesto naturale è la ˝festa˝: attraverso la grandiosità degli eventi e ad un'immagine splendida della sua corte, essa consente al Principe di celebrare il proprio trionfo e di imporsi all'ammirazione ed al rispetto di tutti: sovrani amici e nemici, ambasciatori, uomini di cultura ed artisti, nobili e plebei. Lo spettacolo, realizzato da specialisti internazionali che si presentano in costume e con curiosissimi strumenti d'epoca, mette in scena arie, danze proprie del divertimento cortigiano.

Saltarello, Vincenzo Galilei, Il fronimo, 1568
Lauro Bassadanza di L. de' Medici, musica D. Baronio
Lioncello, Rostiboli gioioso, Domenico da Piacenza, De arte saltandi (sec. XV)
Cupido e Petite riense, Guglielmo Ebreo, De pratica seu arte tripudi (sec. XV)
La cara cossa del Bertolin, Anonimo, Biblioteca Marciana, 1520 circa
Non è tempo d'aspettare, Marchetto Cara, in: Bossinensis, Tenori e contrabbassi, 1511
La vida de Culin, M° Giovannino, ms. Il Papa, musica: ms. Montecassino 871
Bassadanza Fortunosa, Domenico da Piacenza, musica D. Baronio
Canzon dita La Magdalena, P. Attaignant, Neuf basse danse, 1529
Entre du fol, Schaffertanz, Tieleman Susato, Danserye, 1551
Ronde mit Hupfauf, Tieleman Susato, Danserye, 1551
La Tarantela, Da F. Pico, Nuova scelta di sonate, 1608
Il mattaccino, Thoinot Arbeau, Orchésographie, 1588
Pastime with good company, Anonimo, Henry VIII's Manuscript (sec. XV)
Alta carretta, Livio Lupi da Caravaggio, Libro di gagliarde, 1607
Rececercada segunda e septima, Diego Ortiz, Tratado de glosas, 1553
Si dolce è il tormento, Claudio Monteverdi, Scherzi musicali, 1607
Spagnoletta, Ardente sole, Fabritio Caroso, Il ballarino, 1581
Donna Leggiadra Fabritio Caroso, Il ballarino, 1581
Canzona a un flautin, Giovanbattista Riccio, Il terzo libro,1620
Damigella tutta bella, Vincenzo Calestani, Madrigali et arie, 1617
Leggiadra Marina, Cesare Negri, Le gratie d'amore, 1602
Alta mendozza, Cesare Negri, Le gratie d'amore, 1602


organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara e Il Virtuoso Ritrovo - collaborazione di Comune di Trento, Provincia Autonoma di Trento