Barba Blu. L'amore dei tre garofani
La Piccionaia - I Carrara
Barba Blu. L'amore dei tre garofani
di Carlo Pressotto e Titino Carrara
regia: Marco Artusi
Età consigliata: bambini dai 6 anni
C'era una volta una donna che faceva la lavandaia. Aveva tre figlie. Nina, Maria e Rosetta.
Da un po' di tempo un gran signore passava e ripassava davanti alla sua casa. Un giorno si fece avanti, bussò alla porta e chiese alla lavandaia di sposare Nina, la maggiore delle tre sorelle
Ma l'avvertimento è chiaro: non entrare in quella stanza! Il tranello però è che non ci saranno altre possibilità! Un solo ed unico errore e la stanza proibita si chiude per sempre
"
La nostra favola ha in sé questa unica possibile offerta ad ognuna delle tre sorelle. Quelle che non riusciranno a mediare fra l'istintiva curiosità del desiderio e l'attenzione ai consigli della ragione, inesorabilmente si perderanno. L'unica che riuscirà a trovare il necessario equilibrio potrà sciogliere il nodo ed avere la meglio sul grande ingannatore Barba Blu: lui stesso resterà ingannato dalla più giovane delle sorelle che, rigirandogli contro il suo stesso gioco, dimostrerà di essere proprio la donna che lui cercava.
A mano a mano che la storia procede la paura si stempra, tramite l'ironia e il divertimento, lasciando spazio ad un'astuzia positiva e costruttiva, in opposizione a quella malvagia e distruttiva di Barba Blu.
Al posto degli aspetti più cruenti della versione di Perrault, vengono privilegiati quelli magici ed ironici della versione tradizionale italiana, dalle fiabe quali " Il naso d'argento" (Langhe) e appunto " L'amore dei tre garofani" (Veneto).
E' possibile creare un "repertorio" di testi da definirsi "classici del teatro ragazzi". E' questa riflessione che ha portato la Compagnia all'idea di creare una nuova messa in scena di uno dei testi più fortunati di Carlo Presotto e Titino Carrara.
L'operazione proposta si pone nei termini di una sfida affidata ad un nuovo gruppo di artisti. Una nuova regia, una nuova elaborazione drammaturgica ed un nuovo gruppo di attori si mettono in gioco a partire da un testo che ha già avuto una sua ampia storia scenica.
organizzazione: Associazione Gestione Teatro Parrocchiale