Barbablù, speranza delle donne
Debutta a Trento, al Teatro San Marco, il 23 aprile prossimo, il primo Tp Lab (Teatri Possibili Laboratorio) della Scuola di Teatro di Teatri Possibili. Il Tp Lab è un laboratorio di produzione che si propone di accompagnare gli ex allievi (che hanno terminato il percorso triennale di studio) nella realizzazione di uno spettacolo con modalità di lavoro il più vicine possibile a quelle di una compagnia professionale. Il gruppo di attori, guidato dalla regista professionista Valentina Kastlunger, si è dunque fatto carico di ogni tappa del lavoro - dalla scelta del testo alla strategia di promozione dello spettacolo - che è stata discussa, decisa e concretizzata seguendo logiche non tanto pedagogiche e formative, quanto artistiche e produttive.
Barbablù, speranza delle donne
di Dea Loher
traduzione di Roberta Cortese
un progetto di Teatri Possibili Trento
regia di Valentina Kastlunger
personaggi e interpreti
Heinrich Blaubart: Giovanni Oieni
La cieca: Francesca Ruozi
Julia, primo amore: Deborah Meneghini
Anna, lamica: Claudia Carlini
Judith, linsonne: Carlotta Mattedi
Tanja, non cedere allamore: Paola Pedergnana
Eva, la donna con la colt: Manuela Broseghini
Christiane, get the kick: Daniela Zampogna
Nella favola originale di Charles Parrault, Barbablù è un uomo ricco e ripugnante che uccide le sue mogli a causa della loro curiosità disubbidiente. Nel testo della Loher rinasce nei panni di un uomo comune, anzi, mediocre, che uccide le donne per una ragione molto più complicata, ironica ed allo stesso tempo toccante. Heinrich Blaubart è commesso in un negozio di calzature femminili. Non ha bisogni e non sembra conoscere emozioni. E se mai osserva le gambe delle donne, è solo per interesse professionale, per abbinarvi la calzatura più idonea. Un giorno, al parco, incontra Julia, una giovane romantica che si innamora di lui oltre ogni misura e si toglie la vita in nome di quellamore. Da quel momento in poi, Heinrich uccide ogni donna che incontra. Velocemente, spassionatamente e senza scalpore. Perché le donne lo strapazzano, toccano le sue emozioni, proiettano su di lui i propri desideri. Solo la settima donna, cieca nella vita e cieca per amore, riuscirà a ribaltare la situazione e liberarsi di Blaubart, uccidendolo. Barbablù - Speranza delle donne indaga lanimo umano senza cadere in psicologismi, senza mai giudicare. Con un linguaggio spesso comico, discreto, essenziale e originalmente poetico ci offre immagini angosciosamente belle delluniverso femminile e ci racconta le inquietudini amorose delle persone comuni, toccandone tutti i toni: passione, superbia, sensualità, pietà, possesso, sottomissione
Informazioni, prenotazioni e prevendita:
Teatri Possibili Trento
Corso 3 Novembre, 72
38100 Trento
Tel. 0461/924470 trento@teatripossibili.org www.teatripossibili.it
organizzazione: Teatri Possibili Trento