Bartebly lo scrivano
Fuoristagione_11
Compagnia ariaTeatro
Bartebly lo scrivano
dal racconto di Herman Melville
adattamento per il teatro Marzia Todero
con Alberto DallAbaco, Denis Montanari, Christian Renzicchi
regia collettiva
con la collaborazione di Irene Lamponi, Chiara Benedetti
«Preferirei di no»
Tre tavoli, tre sedie e un attaccapanni ci portano allinterno di uno studio legale nella New York di metà Ottocento. Presso lo studio legale dellavvocato, narratore della storia, lavora il focoso Turkey, personaggio che porta sulle sue spalle tutto il versante comico della prima parte della vicenda. Lassunzione di Bartleby sconvolge la vita dellufficio e la storia inizia la sua vorticosa e ineluttabile spirale mettendo in scena lultimo tratto della vita di Bartleby, un uomo insolito, riservato, che dietro poche parole nasconde unenorme sensibilità.
A prima vista lapparente fissità del suo procedere, lo sguardo spento possono far pensare a un uomo vuoto, in realtà Bartleby è un uomo che è stato svuotato da ciò che è stata la sua vita. Una vita che gli ha insegnato che tutto corre verso la morte, proprio come quelle lettere che per lungo tempo si è trovato a dover smistare, lettere cariche di speranza mai giunte ad alcun destinatario. Lincontro tra lavvocato e lo scrivano si apre con uniniziale distanza tra i due; lavvocato riesce a cogliere solo quello che lo scrivano fa emergere attraverso i suoi scarni «preferirei di no»; a mano a mano che il rapporto procede, però, lavvocato inizia a subire il curioso fascino di questuomo silenzioso.
organizzazione: Comune di Pergine Valsugana - in collaborazione con Aria Teatro