Beppe Gambetta & Maurizio Geri (Ita)
Molveno Blue Impression
Dolomiti Folk Convention
Beppe Gambetta, chitarra-arpa, voce
Maurizio Geri, chitarra, voce
Concerto Spettacolo:
CHITARRE ZIMARRE: storie di emigranti e viandanti
Il progetto Chitarre Zimarre Beppe Gambetta chitarra, voce Maurizio Geri chitarra, voce Lo spettacolo Chitarre Zimarre nasce dallincontro tra i chitarristi Beppe Gambetta e Maurizio Geri e dalla fusione di due stili e esperienze musicali diverse in relazione alla chitarra acustica. Il progetto intende sviluppare lamore comune dei due chitarristi per gli antichi stili popolari italiani e riproporre le tensioni musicali con cui questi stili si sono incontrati e confrontati nel periodo delle grandi emigrazioni. Le emozioni delle atmosfere del tempo vengono ricreate anche grazie allesperienza coreografica di Federica Calvino Prina, studiosa di antiche forme di danze popolari e colte, e del suo partner scozzese Steve Player.
Sulle navi che portavano in America i nostri emigranti tra la fine dell'800 e i primi del '900 c'era anche la musica: si tratta di un repertorio dimenticato che vale la pena di riscoprire per la sua interessante commistione fra vena popolare e stilemi classici fine ottocenteschi e che raggiunse livelli di grandezza artistica purtroppo sconosciuti ai più se si considera che molti musicisti di origine italiana hanno dato un contributo importante alla nascita del Tango, del Jazz e dei nuovi generi musicali coevi.
I porti di Genova e Napoli rappresentarono il più importante crocevia per gli emigranti che si imbarcarono per raggiungere la Mèrica, tanto quella del Nord quanto quella del Sud. La musica e la danza furono per loro un elemento importantissimo di identità culturale e un modo per conservare vivo il legame con il loro paese d'origine.
Il repertorio ripercorre il viaggio ideale della musica popolare italiana dellepoca, partendo dalla forma Serenata fino alle danze più in voga (polke, mazurche, valzer), il repertorio dei grandi chitarristi come Pasquale Taraffo, virtuoso genovese della chitarra-arpa che nei suoi viaggi nelle Americhe partecipa allepopea del tango, si sposta nelle Americhe attraverso le canzoni dellemigrazione, le arie dopera, lo swing di Oscar Aleman e racconta anche la successiva contaminazione delle culture.
Beppe Gambetta
Chitarrista genovese, è il riconosciuto leader europeo dello stile acustico del flatpicking. Sua peculiare caratteristica di repertorio è il melange multiculturale di tradizioni, le sue composizioni e gli arrangiamenti riflettono un variopinto mosaico di influenze musicali dal suo paese natale, l'Italia, fino al flatpicking americano, dalla musica centro-europea alle danze del Mediterraneo. Il suo curriculum vanta un'attività internazionale estremamente intensa. Protagonista sui più importanti palcoscenici della scena acustica, acclamato nei grandi festivals europei e nordamericani, Beppe ha anche svolto intensa attività di ricerca e divulgazione. Pur essendosi affermato in veste di solista, nella sua intensa carriera ha collaborato stabilmente con artisti del calibro di Dan Crary, Tony Trischka, Gene Parsons, Carlo Aonzo e in particolari occasioni con Doc Watson, Mike Marshall, Martin Simpson, Bela Fleck, Norman Blake, Riccardo Tesi, Darol Anger, Peppino D'Agostino, John Mc Cutcheon, the Hot Rize, David Grisman, Tommy Emmanuel, Francesco Guccini, Allan Taylor. Ha al suo attivo otto albums, quattro libri didattici, tre video e un DVD. Lo stile di Beppe, ricco di personalità e versatilità, sa catturare il pubblico e la sua comunicativa stabilisce un dialogo costante, divertente e accattivante. Attualmente oltre ad uno strepitoso concerto solo, Beppe propone concerti in duo con Dan Crary (Los Angeles, California), caposcuola del flatpicking americano, con Carlo Aonzo,noto mandolinista classico già collaboratore dell'orchestra della Scala di Milano, con il quale ha ridato vita al repertorio dimenticato dei grandi virtuosi italiani dei primi del secolo e con il figlio Filippo, splendido organettista, astro nascente nel panorama del folk "progressivo" italiano.
Maurizio Geri
Il percorso artistico di Maurizio Geri, pistoiese, coniuga mirabilmente la tradizione strumentale italiana con gli stilemi caratteristici della musica manouche , chitarrista non zingaro che in Europa si affianca al livello dei virtuosi continuatori dello stile iniziato dal grande Django Reinhardt. Geri è un grande esperto di chitarra popolare, dagli esordi con Caterina Bueno fino alla collaborazione con Riccardo Tesi in banditaliana dove è anche voce solista. Questo imponente bagaglio musicale è presente nelle sue due opere soliste Manouche e Dintorni e A Cielo Aperto.
organizzazione: Molveno Holiday