Bertolt Brecht: cinquant'anni dopo 1956 - 2006
Quello che possiamo fare è fermarci un attimo e ascoltare.
E riflettere insieme. Un modo per essere vicini e partecipi.
L'opera di Brecht è grande, non si può certo pensare di esaurirla nei nostri incontri. Quello che possiamo fare è fermarci un attimo e ascoltare. E riflettere insieme. Un modo per essere vicino e partecipi.
Bertolt Brecht è un uomo che ha vissuto profondamente il suo tempo, partecipando attivamente ai problemi politici e sociali. La poesia era per lui un utensile, uno strumento di azione e di insegnamento. I suoi testi, pungenti e sciolti dalle regole della retorica, riescono ancora oggi a suscitare una spinta al dibattito ed alla critica. La maggior parte delle sue opere non sono state sminuite dal passare del tempo e sembrano scritte per noi. L'attualità di Brecht sta nella ricchezza dei suoi contenuti e nella sua grandezza poetica. La sua opera non è frutto di un'esercitazione letteraria, ma è fatta per la gente comune, parla di piccole e grandi tragedie quotidiane. Ma è al contempo straordinariamente ricca e profonda.
Un incontro poetico, il 22 marzo prossimo a Tuenno, darà inizio al progetto Bertolt Brecht, cinquantanni dopo. Si tratta di un ciclo di eventi dedicati al grande poeta e drammaturgo tedesco in occasione del cinquantenario della sua morte. Eventi assai vari, che savvicenderanno per tutto il corso dellanno e saranno diffusi il più possibile sul territorio della Val di Non. La prima fase di questa commemorazione brechtiana comprende gli appuntamenti in cartellone da marzo a maggio, mentre una seconda fase coprirà il periodo estivo e quello autunnale. Il progetto, curato dal punto di vista artistico dallAssociazione StradaNòva, è promosso dal Sistema bibliotecario locale della Val di Non, cui aderiscono tutti i Comuni sede di biblioteca o di punto di lettura, ed è sostenuto dalla Provincia autonoma di Trento, dalla Presidenza del Consiglio Regionale Trentino-Alto Adige e dalle Casse Rurali della Val di Non. Uno degli obiettivi principali che lAssociazione StradaNòva sè prefissa è stato quello di coinvolgere le risorse locali aprendole al dialogo con altre realtà, facendo sì che gli operatori culturali del territorio fossero presenti, allinterno dello stesso programma, al fianco di artisti affermati in campo nazionale. La realizzazione del progetto è stata resa possibile dal Sistema bibliotecario locale, un organismo in grado di coordinare i Comuni aderenti nella realizzazione di ununica operazione culturale importante, articolata e organica.
MARZO
un feroce ordinato disordine
TERESITA FABRIS legge Brecht
alla fisarmonica Michele Aliprandi
al sax Marco Pangrazzi
22 marzo ore 21.00 - TUENNO, Teatro parrocchiale
23 marzo ore 10.45 - CLES, Auditorium dellIstituto distruzione
24 marzo ore 21.00 - TAIO, Auditorium comunale
la poesia della rivoluzione: Brecht
conferenza della dott.ssa FEDERICA RICCI GAROTTI - Università di Trento
30 marzo ore 10.45 - CLES, Auditorium dellIstituto distruzione
31 marzo ore 21.00 - TAIO, Auditorium comunale
APRILE
la fiaba dellanima buona del Sezuan
lettura scenica a cura di ELENA GALVANI e JACOPO LAURINO
21 aprile ore 20.30 - RUMO, Auditorium comunale
MAGGIO
lopera da tre soldi - lettura concerto
con LENSEMBLE C. ECCHER
formato dagli insegnanti della Scuola Musicale C. Eccher di Cles
17 maggio ore 20.30 - CLES, Auditorium dellIstituto distruzione
come le piante possono fiorire se cade tanta neve?
omaggio a Brecht dei ragazzi dellIstituto Comprensivo di Taio
31 maggio ore 21.00 - COREDO, Cinema Teatro Dolomiti
COMUNI ADERENTI AL SISTEMA BIBLIOTECARIO DELLA VAL DI NON
Comune di Cles
Comune di Coredo
Comune di Denno
Comune di Fondo
Comune di Revò
Comune di Rumo
Comune di Sfruz
Comune di Smarano
Comune di Taio
Comune di Tassullo
Comune di Tuenno
IN COLLABORAZIONE CON
Presidenza del Consiglio Regionale Trentino Alto Adige
Provincia Autonoma di Trento
Casse Rurali Valle di Non
INFO
Comune di Cles Attività Culturali
tel. 0463/662090
cultura@comune.cles.trento.it
organizzazione: Associazione StradaNòva - Sistema Bibliotecario della Val di Non