Big Bang

Mostra

Mostra: Younes Baba-Ali, Maria Crispal, Nebojša Despotović, Christian Fogarolli, ho1, Richard Loskot, Marcos Lutyens, Valentina Miorandi, Anna Raimondo, Kuai Shen, Jonathan Sullam
Titolo: BIG BANG
Sedi: Galleria Arte Boccanera | Pop-up Gallery Boccanera
A cura di: Giorgia Lucchi Boccanera

Inaugurazioni:
- Giovedì 25 luglio 2013 dalle h 19 (Galleria Arte Boccanera)
- Sabato 27 luglio 2013 dalle h 11 (Pop-up Space Boccanera)

Performance:
25 luglio h 19 Maria Crispal, Big Mater Bang (Galleria Arte Boccanera)
26 luglio h 11 e h 17 Younes Baba-Ali, Carroussa Sonore (Trento)
27 luglio h 12 Valentina Miorandi, We (Giardino Muse)
27 luglio h 17.15 Anna Raimondo, Senza Titolo (Uno sconosciuto, l`acqua e quello che sono) (Giardino Muse)
28 luglio h 11.30 Richard Loskot, What you can see? (Giardino Muse)

BIG BANG
“Se l'arte deve disturbare e la scienza deve rassicurare, il movimento tra le due può dar forma a contaminazioni inedite” G. Braque

BIG BANG,
Ossia l’esplosione come punto di partenza di affascinanti sviluppi futuri per una città, Trento, che rinasce e parte dalla cultura. Quattro frammenti della città che si connettono e che entrano in dialogo per esaltare le rispettive potenzialità.
Big Bang è: l’apertura del Muse, il museo delle scienze, progettato da Renzo Piano con i suoi nuovi spazi ed allestimenti, con la naturale vocazione a diventare una “piazza dei saperi” a disposizione del pubblico e della città aperta alla contaminazione tra forme di comunicazione differenti.
Big Bang è: il restyling della Galleria Civica di Trento che riapre a settembre, centro di ricerca e sperimentazione artistica della città.
Big Bang è: la 33esima edizione del festival Drodesera alla Centrale Fies, centro di creazione e produzione delle arti contemporanee, l’appuntamento con la performing art.
Big Bang è: la galleria d’arte contemporanea Boccanera, che con attenzione curatoriale svolge il ruolo di incubatore e catalizzatore dell’arte e della sperimentazione contemporanea e che già da qualche anno sta partecipando attivamente alla rinascita della città. Per Big Bang Arte Boccanera proporrà temi come il rapporto uomo-natura, la società, l`indagine scientifica, l`uso della tecnologia, attraverso la pratica artistica della Performance (Crispal, Raimondo), delle Installazioni (Despotović, Fogarolli, ho1, Loskot, Miorandi, Sullam) e delle Audio-installazioni (Younes Baba-Ali, Lutyens, Shen).
La Galleria ospiterà un'opera di ciascun artista per tutto il mese di agosto presso la sua sede in via Milano e per simboleggiare l’intreccio e la collaborazione tra le realtà del territorio aprirà un Pop-up space nei pressi del Muse.
Big Bang è l’unione di queste forze innovatrici che si uniscono non in un’esperienza autoreferenziale bensì in un’esplosione all’insegna dell’apertura e della scoperta che coinvolgerà anche esponenti di caratura internazionale, invitati a conoscere un luogo e a ridarne centralità nella scena artistico-culturale.

Big Bang, la mostra
Big Bang, il primo istante dell’universo, l’istante fondamentale, il più misterioso, l’istante più affascinante dove si ferma la nostra conoscenza.
Infiniti atomi che percorrono infinite strade e si racchiudono, espandono, fondono, creano meccanismi perfetti, evolvono diventano altro, prendono vita, diventano uomini e donne e guerre, diventano Dio. Diventano arte.
Gli artisti che mettono in scena questa mostra colgono e materializzano la poetica forza creatrice insita nei misteri della scienza, nelle infinite possibilità della tecnologia, nell’imperfezione dei modelli sociali, nel rapporto simbiotico ma conflittuale tra l’uomo e la natura, nella vita e nella sua apparente conclusione.
Il potere visionario dell’artista che re-immagina il modello cosmologico come naturale proseguo delle inarrestabili e polimorfe articolazioni del Big Bang, è anche invito a cogliere l’arte al di fuori dell’arte ed avere consapevolezza delle infinite possibilità racchiuse nel reale.
Da Boccanera la mostra Big Bang in concomitanza dell’apertura del nuovo museo della scienza MUSE, diventa essa stessa una riflessione e una provocazione sul pubblico, chi è il pubblico di un museo della scienza? E chi è il pubblico di una mostra d’arte contemporanea? Vi è un intreccio una sovrapposizione, sono in fondo la stessa persona ma forse non se n’erano resi conto?


organizzazione: Arte Boccanera Contemporanea