Blind Husbands. Erich von Stroheim e il cinema nelle Dolomiti

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Emozioni tra le pagine

Un contributo al recupero e alla valorizzazione del patrimonio cinematografico legato al territorio: presentazione del Cofanetto dvd “Blind Husbands. Erich von Stroheim e il cinema nelle Dolomiti”
Presentazione della pubblicazione “La legge della montagna e quella del cinema ovvero Erich von Stroheim inizia la scalata a Hollywood” di Paolo Caneppele (Ed. Provincia autonoma di Bolzano Alto Adige - Cultura Italiana - Centro Audiovisivi Bolzano)

In questo libro lo storico del cinema Paolo Caneppele approfondisce la straordinaria biografia di Erich von Stroheim, creata ad arte dallo stesso regista e dagli Studios americani per accrescere l’alone favoloso che accompagnò l’artista in tutta la sua vita, dal suo arrivo ad Hollywood al fortunoso inizio della sua carriera di regista. Caneppele illustra la trama del film più famoso di Stroheim, Blind Husbands (Mariti ciechi), i personaggi, il gioco delle coppie e dei ruoli, le curiosità relative all’ambientazione della fiction cinematografica e alle location dove il film fu effettivamente girato.

Passa poi in rassegna le vicende produttive del film, prodotto da Carl Laemmle per la Universal, dagli aneddoti sulla scelta del titolo alla campagna pubblicitaria per il suo lancio e la distribuzione nei paesi europei. Nell’ultima parte un excursus sul motivo della scelta delle Dolomiti come set cinematografico, dai primi documentari che immortalano luoghi resi famosi dall’affermata industria cinematografica tirolese fin de siècle ai primissimi film a soggetto di ambientazione alpina.

Blind Husbands è il primo film scritto diretto e interpretato da Erich von Stroheim, uno dei più grandi registi della storia del cinema. Intervengono l’autore della pubblicazione, Paolo Caneppele e l'Assessore alla Cultura italiana della Provincia Autonoma di Bolzano Christian Tommasini.

Paolo Caneppele E’ nato nel 1961 a Bressanone, storico, lavora a Vienna come ricercatore al Filmarchiv Austria quindi a Bologna come dirigente della Cineteca di Bologna. Ha insegnato documentazione cinematografica presso l’Università di Udine e a Milano. Attualmente è responsabile delle collezioni dell’Österreichisches Filmmuseum di Vienna. Ha curato per il Centro Audiovisivi della Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige le pubblicazioni L’incanto dello schermo (1995), Il Tirolo in pellicola (1996), Location Dolomiti (1998), Tutto esaurito (1999), Fra luci e ombre (2002), Il regista e la diva (2000), In motocicletta sulle Dolomiti (2003).