Bollani Carioca

Musica jazz

Itinerari Jazz 2008

Stefano Bollani - pianoforte
Jose "Zé" Nogueira - sax
Marcos Pereira - chitarra
Alberto Continentino - contrabbasso
Jurim Moreira - batteria
Armando Marcal - percussioni

Il nome di Stefano Bollani fa bella mostra di sé in una rosa ristretta di cinque artisti, giudicati i migliori del 2007 dalla rivista on-line "All About Jazz". E siccome la lista viene rigorosamente elencata in ordine alfabetico, il nostro pianista figura alla testa di un quintetto stellare, dove compaiono alcune icone del jazz moderno: Dave Brubeck, Ornette Coleman, Charles Mingus e Sonny Rollins. Questo è solo l'ultimo, eclatante riconoscimento per il pianista di origini toscane, che negli anni recenti ha davvero bruciato molti record. Bollani, senz'altro inorgoglito e divertito da tale onore, continua a proporsi come musicista di enorme duttilità, in grado di passare con nonchalance ma con grande competenza e intelligenza da un genere all'altro, di affrontare collaborazioni non solo con illustri jazzmen, ma pure con la Banda Osiris, con Lella Costa, con David Riondino. La sua funambolica versatilità lo porta anche a collaborare e registrare in ambito classico: recente è l'incisione del "Concert Champetre" di Poulenc. Una fantasia turbinosa e geniale, che sembra davvero galoppare a briglie sciolte, fino a cimentarsi con la scrittura di libri deliziosi, come "La sindrome di Brontolo" e "L'America di Renato Carosone".
Il progetto "Carioca" nasce dal primo tour brasiliano del pianista, nel 2006, quando in occasione del Tim Festival di Rio de Janeiro e San Paolo, Bollani incontrò alcuni musicisti locali: "Mi sono lanciato nell'idea di realizzare un disco in loco, con musicisti brasiliani, basandomi sul loro repertorio. Un disco carioca, con brani di Pixinguinha, Jacob de Bandolim, Nelson Cavaquinho, Chico Buarque... Ed ecco ora il tour, con cinque tra i più grandi musicisti di quel Paese".
Il disco è stato pubblicato in Italia nel 2007 e inserito in una collana distribuita dalla rivista L'espresso. Un lavoro in cui Bollani traccia con eleganza e sensibilità il proprio omaggio alla grande musica brasiliana, modellando il suo pianismo su quelle atmosfere mutevoli, scavando nelle agrodolci melodie del repertorio colto e popolare, e non tralasciando la sopraffina lezione di Stan Getz e Charlie Byrd.

Informazioni sulla prevendita

Cassa del Teatro Auditorium ore 10.00-19.00 dal lunedì al sabato
Cassa del Teatro Sociale ore 16.00-19.00 dal lunedì al sabato
Casse Rurali Trentine in orario di sportello


organizzazione: P.A.T. Assessorato alla Cultura - Comune di Trento Assessorato alla Cultura - Comune di Rovereto Assessorato alla Cultura - Centro Servizi Culturali S. Chiara