Brividi d'estate

"Anche se facessi Cenerentola, il pubblico cercherebbe qualche cadavere nella carrozza" così diceva Alfred Hitchcock, maestro indiscusso del thriller.

I libri gialli hanno rappresentato più e meglio di altri la società contemporanea, le sue tensioni e cambiamenti: si deve a questo l'enorme successo riscontrato da un genere che ha nei Camilleri, Manzini, De Giovanni e Carlotto i suoi maggiori rappresentanti, solo per citare autori italiani. Che i gialli "debbano" obbedire a certe regole, come sosteneva il vecchio Hitch, sembra scontato.
E' davvero così?
Abbiamo deciso di presentarvi alcuni thriller, noir, gialli, crime stories o chiamateli come volete, che per almeno un motivo sfuggono al cliché. E che vale la pena leggere in un'estate che metereologicamente regala pochi brividi...
Vi troverete davanti a libri che non hanno guadagnato ancora l'onore delle classifiche di vendita, ma che hanno invece trovato un posto nel cuore degli appassionati.