Bw: Sigourney Weaver
Michele Di Stefano
MK (Italia)
Bw: Sigourney Weaver
E indispensabile porsi in uno stato vergine, di totale apertura, per assistere ai lavori di MK perché è impossibile, o quasi, rintracciare in essi una qualche aderenza a un modello di danza precostituito. Nutriti da una scelta gestuale lontana sia dal quotidiano, sia dallo stato puramente estetico, i lavori di MK fanno categoria a sé stante.
Fondata a Roma nel 1997 dalleclettico Michele Di Stefano (coreografo, danzatore, cantante, attore e studioso di letteratura), dal danzatore Biagio Caravano e dal compositore Paolo Sinigaglia, la compagnia MK ha allattivo diversi lavori, tutti cresciuti su una totale autonomia di metodo. Non cè ciclicità né ritorno compositivo nel corpus di opere del gruppo, quanto piuttosto lurgenza di azzerasi e ricominciare ogni volta, pur in una cifra stilista ormai perfettamente riconoscibile.
La creazione avviene su base collettiva dietro limpulso generativo di Michele Di Stefano: ciascuno abbandona le proprie competenze, il proprio talento, a favore di una totale permeabilità con lesterno. Dal tema dello spaesamento e del cambiamento repentino di direzione e ritmo prende le mosse Mk ultra (00), mentre il successivo Zero Moses (01) si incentra sulla negazione del processo compositivo tanto che i danzatori sono soggetti alle interferenze di una danzatrice aggiunta, intrusa, che ne mette in pericolo larchitettura formale. Imprescindibile comune denominatore di tutti i lavori è il corpo sottoposto a nuove possibilità dinamiche. Già in e-ink (99) lo straordinario duetto fuori formato (per la struttura fisica dei due interpreti, Di Stefano magrissimo e allampanato, Caravano più compatto e muscolare), cammeo di disarmonia, di unione e biforcazione, la scrittura sempre mutante e sorprendente di Di Stefano sfoggiava tutte le declinazioni della dinamica.
Un altro intervento scenico, che anticipa il debutto roveretano di Addominale bianco, caratterizzerà la presenza di Mk alledizione 2003 del Festival Oriente Occidente. Si tratta della presentazione al pubblico di una tappa creativa del nuovo lavoro (progetto Bird Watching) sottoposto allo stimolo di elementi aggiunti al nucleo stabile della compagnia: i partecipanti del seminario che Michele Di Stefano tiene dal 22 al 28 agosto presso il nuovo Centro Internazionale di Formazione, Produzione e Promozione della Danza di Rovereto. Intitolato BW: Sigourney Weaver, lo spettacolo sarà il frutto della cooperazione collettiva ad un progetto che prevede lintrusione di corpi estranei alle dinamiche coreografiche del gruppo. Un ulteriore indagine sullo strano desiderio dei performer di sottrarsi nel momento della massima esposizione.
organizzazione: Ass. cult. Incontri Internazionali di Rovereto - PAT Ass. Cultura - Comune Rovereto Ass. Cultura - Ministero Beni e Attività Culturali - Regione T-AA - APT Rovereto - MART Centro Internaz. Danza - ASM Rovereto - Cassa Rurale Rovereto