C'era una volta il.. Western all'Italiana. Mito e Protagonisti

Mostra

Il western all'italiana ha rappresentato per il cinema italiano degli anni sessanta un fenomeno di straordinario successo, irrompendo in un panorama cinematografico segnato dalla crisi dei film d'autore e di quello legato ai filoni più popolari.
E' un fenomeno che esplode grazie ad un celebre film, "Per un pugno di dollari", ad un regista, l'indimenticato Sergio Leone che firma l'opera con lo pseudonimo di Bob Robertson, e al protagonista, un giovanissimo e un allora (almeno in Italia) sconosciuto Clint Eastwood. Sull'onda dei successo si cimenteranno nel nuovo genere registi come Damiano Damiani, Carlo Lizzani, Fiorestano Vancini, Duccio Tessari, Sergio Corbucci, Enzo G. Castellari, Tonino Valerii, Franco Giraldi. Ne scaturirà una produzione di circa 400 titoli in circa un decennio.
Gli americani lo battezzano ironicamente "spaghetti western", ma a Clint Eastwood, "lo straniero senza nome" si succederanno altri celebri attori e caratteristi americani (Henry Fonda, Charles Bronson, Rod Steiger, Lee van Cleef, James Coburn, Jack Palance, George Hilton) e naturalmente i professionisti italiani.
Giuliano Gemma, Franco Nero, Gian Maria Volontè, Gianni Garko, e saltuariamente molti altri attori italiani e stranieri (Claudia Cardinale, Klaus Kinski, J.L. Trintignant..)

La Mostra di Madonna di Campiglio curata da Roberto Festi e Maurizio Baroni e promossa dall'APT Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura della Provincia Autonoma di Trento, il Comune di Pinzolo, l'APT dei Trentino, è un omaggio al mito e ai suoi protagonisti e ripercorre, per la prima volta secondo una struttura fiioiogícamente completa, la storia di questo fenomeno cinematografico oramai storicizzato.
Attraverso i manifesti e le locandine dei più famosi film, le foto di scena, i costumi originali indossati da celebri attori, le partiture delle altrettanto celebri colonne sonore, quelle di Ennio Morricone, Ritz Ortolani, Luis Bacaiov, Carlo Rustichelli, Guido e Maurizio de Angelis.
Nel catalogo che accompagna la mostra, è ricostruita la filmografia che ha contribuito a fare "grande" questo genere, partendo dai precursori sino alle ultime e più discutibili prove degli anni '70. Giuliano Gemma, Franco Nero, Gian Maria Volontè, Gianni Garko, e saltuariamente molti altri attori italiani e stranieri (Claudia Cardinale, Klaus Kinski, J.L. Trintignant..)

Nelle sale cinematografiche di Pinzolo e Madonna di Campiglio una retrospettiva cinematografica realizzata in collaborazione con alcune Cineteche italiane proporrà i film ed i "personaggi" che più di altri hanno decretato il successo di questo genere cinematografico.
E a Madonna di Campiglio sono attesi per l'inaugurazione di questa mostra antologica attori e registi, italiani e stranieri, protagonisti di questo espressiva capitolo dei Cinema italiano.


organizzazione: APT Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena - Assessorato alla Cultura della Provincia Autonoma di Trento - Comune di Pinzolo - APT del Trentino