CITES: affinché le specie selvatiche non divengano souvenir

Convegno

Società di Scienze Naturali del Trentino. Attività sociale 2009

Conferenza serale
CITES: affinché le specie selvatiche non divengano souvenir
a cura di Osvaldo Negra

Un momento di approfondimento sulla legislazione di tutela internazionale delle specie animali e vegetali oggetto di commercio e di utilizzo a fini turistici.

La Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione, denominata in sigla C.I.T.E.S. (Convention on International Trade in Endangered Species of Wild Fauna and Flora), è nata dall'esigenza di controllare il commercio degli animali e delle piante (vivi, morti o parti e prodotti derivati), in quanto lo sfruttamento commerciale è, assieme alla distruzione degli ambienti naturali nei quali vivono, una delle principali cause dell'estinzione e rarefazione in natura di numerose specie. La C.I.T.E.S., che è compresa nelle attività del Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (UNEP), è entrata in vigore in Italia nel 1980 ed è attualmente applicata da oltre 130 Stati. In Italia l'attuazione della Convenzione di Washington è affidata a diversi Ministeri: Ambiente, Finanze Commercio con l'Estero, ma la parte più importante è svolta dal Ministero delle Politiche Agricole, come prevede la legge, tramite il Servizio CITES, che cura la gestione amministrativa ai fini della certificazione e del controllo tecnico-specialistico per il rispetto della Convenzione. Il Centro di Coordinamento ha le funzioni di assistenza operativa e di coordinamento delle attività degli Uffici periferici, di consulenza tecnico-scientifica, di emanazione di direttive, di rapporto con Enti e Organismi Internazionali.
Nella conferenza saranno descritte le specie animali e vegetali tutelate dalla Convenzione.


organizzazione: Società di Scienze Naturali del Trentino