Cababoz
Benvenuti a Teatro
Cabarettiamo. Comici a Teatro
CABABOZ
A Bolzano e dintorni sono considerati un'autentica rivelazione e i loro spettacoli hanno subito convinto pubblico e critica. Si tratta di un gruppo di ragazzi, tutti con la passione del teatro e del "far ridere". Si sono conosciuti sui banchi di scuola, si sono fatti le ossa al Festival Studentesco e, spettacolo dopo spettacolo, sono ormai arrivati alla loro terza stagione. Prendono di mira la politica e l'attualità, anche locali, senza trascurare le problematiche del mondo giovanile e dei rapporti intergenerazionali.
I Cababoz sono Alberto Brugnoli, Mattia Brutto, Emanuele Colombi, Marco Concer, Salvatore Cutrì, Alessia De Paoli, Ayyoub El Hilaa, Gianluca Iocolano, Elia Liguori, Vladi Martello, Max Meraner, Daniel Ruocco, Roberto Tubaro, Giancarlo Maria Vincenti, Diego Zambiasi e Marco Zenti.
Cabarettisti, attori e musicisti, tutti con la grande passione del far ridere e del teatro. Un gruppo di ragazzi di Bolzano e dintorni che, dopo essersi conosciuti tra i banchi di scuola, al Festival studentesco e nei corsi Giovani in Scena promossi dal Teatro Stabile, hanno deciso di mettersi insieme. Inizialmente per puro divertimento. E nata così CABABOZ, una compagnia che nel giro di poco più di due anni ha saputo imporsi come nuovo fenomeno comico della scena teatrale altoatesina e che sabato 10 maggio varcherà per la prima volta il confine di Salorno per andare alla conquista, al Teatro Cuminetti, anche del pubblico trentino.
«Era l11 novembre del 2011 raccontano quando al Centro giovanile di via Vintola a Bolzano una quindicina di ragazzi con la passione del teatro e del far ridere si esibirono per la prima volta davanti ad uno sparuto gruppo di amici e conoscenti. Il biglietto aveva un prezzo politico (5 euro e una pacca sulla spalla) e i posti disponibili superavano di poco il centinaio. Un salto nel buio
Lo spettacolo aveva carattere quasi amatoriale, il ritmo era a volte farraginoso e la chimica col pubblico lasciava a desiderare, ma lenergia che i ragazzi riuscivano a trasmettere agli spettatori era palpabile. La voglia di stare sul palco, la caparbietà nel migliorare e il cuore che mettevano nellinterpretare ogni singolo sketch avevano qualcosa di magnetico e il pubblico, animale molto empatico e sensibile a certe vibrazioni, riusciva a sentirlo. E fu da lì che crescendo, sbagliando e studiando, il CABABOZ cominciò ad affermarsi come una piccola realtà emergente nel panorama culturale bolzanino.»
Da allora hanno continuato a crescere, migliorare, evolversi e distruggere con le armi della satira, del sarcasmo e dellironia tutto quello che gli si parava davanti. E sono armi pericolose. Fatto sta che, piano piano, a piccoli passi, i CABABOZ hanno iniziato a frequentare non più soltanto i centri giovanili e i locali notturni, ma anche le piazze e i teatri. Con un unico limite: tutto questo è avvenuto fino ad ora solo in provincia di Bolzano. E dunque grazie allinvito del Centro Servizi Culturali S. Chiara, che li ha inseriti in chiusura del cartellone 2013/14 della Stagione Cabarettiamo Comici a Teatro, che la giovane compagnia altoatesina potrà finalmente come dicono loro «rompere il muro invisibile che divide la nostra oasi felice dal resto dItalia».
E cosi il 10 maggio la giovane compagnia comica bolzanina entrerà finalmente a Trento, e lo farà assicurano i ragazzi «tutta trotterellante, indossando i nazionalissimi Lederhosen e lanciando manciate di canederli alla folla festante, convinta che sarà possibile replicare il successo bolzanino anche più a sud di Salorno. Per meglio affascinare i nostri compagni trentini, la compagnia proporrà Best of, il non plus ultra degli sketch e dei monologhi del CABABOZ, riesumando tutti i personaggi, le canzoni e i pezzi corali che hanno fatto la storia del gruppo cabarettistico. Sbarcheremo dunque finalmente nel capoluogo della provincia rivale, cercando di riappropriarci della fiamma olimpica che i trentini detengono ormai dai tempi di De Gasperi (ci avevamo provato a far eleggere Durnwalder Presidente della Repubblica, ma non ci siamo riusciti ). Per questo rivolgiamo un appello a tutto il popolo alto-sudtirol-adigese, di venire a sostenere i proprio campioni nazionali in questa ardua sfida. E chiediamo gentilmente a tutti e trentatrè i trentini di smettere tutti e trentatrè di trotterellare per un attimo e di venire a vedere il CABABOZ, perché sicuramente non avranno di che pentirsi.»
Il cast di CABABOZ è formato da Gianluca Iocolano che è anche il presentatore, Emanuele Colombi, Daniel Ruocco, Elia Liguori, Max Meraner, Roberto Tubaro, Marco Concer, Mattia Brutto, Alberto Brugnoli, Alessia De Paoli, Marco Zenti, Diego Zambiasi, Salvatore Cutrì, Vladi Martello, Giancarlo Maria Vincenti, Tommaso Zanboni e Ayyoub El Hilaa che si occupa di audio e luci.
organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara