Cabarettiamo
Benvenuti a Teatro
Cabarettiamo. Comici a Teatro
La proposta complessiva di spettacolo dal vivo promossa per la Stagione 2013/2014 dal Centro Servizi Culturali S. Chiara si arricchisce di una nuova rassegna. Con «Cabarettiamo - Comici a teatro» ritorna, infatti, nella programmazione del Centro un genere di spettacolo particolarmente gradito dal pubblico per la sua capacità di interpretare con ironia la realtà, invitandolo a sorridere sulle magagne del quotidiano.
Il primo appuntamento è fissato con Angelo Pintus che venerdì 6 dicembre porterà al teatro Auditorium il suo nuovo monologo Cinquanta sfumature di Pintus.
Si proseguirà nel nuovo anno, domenica 2 marzo, con Personaggi, che vedrà Antonio Albanese proporre una summa dei suoi spettacoli teatrali che hanno avuto per protagonisti i vari Epifanio, Cetto La Qualunque, Alex Drastico. Repliche il 29 e 30 marzo.
Venerdì 4 aprile Giuseppe Giacobazzi aprirà, sempre all'Auditorium, il cassetto dei ricordi con Un po' di me, mentre il 10 maggio il pubblico trentino avrà l'opportunità di fare la conoscenza al Teatro Cuminetti con Cababoz, compagnia emergente di giovani bolzanini che unisce in palcoscenico cabarettisti, attori e musicisti.
Così come per le altre rassegne proposte dal Centro Servizi Culturali S. Chiara, è stata prevista una formula di abbonamento ai quattro spettacoli (posti centrali 95, posti laterali 75) in prevendita dal 25 ottobre.
ANGELO PINTUS
38 anni, triestino, Angelo Pintus si è formato, come molti altri protagonisti della scena cabarettistica, nei villaggi turistici e ha debuttato sulle scene teatrali e televisive esibendosi in coppia con Max Vitale.
Dal 2009 è una presenza fissa sulle reti Mediaset in programmi di successo quali Guida al campionato e Colorado. Sue le divertenti imitazioni di personaggi famosi del mondo dello sport e dello spettacolo quali Bruno Pizzul, Josè Mourinho, Valentino Rossi, Marco Mengoni, Max Pezzali.
È attualmente in tournée con lo spettacolo Cinquanta sfumature di Pintus dove ci aiuta a capire che fare il comico è, in realtà, molto più facile di quanto si voglia far credere, perché la comicità è dappertutto: «nei politici che litigano, in alcune storie assurde di alcuni programmi televisivi, nella pubblicità. Basti pensare che Banderas parla con una gallina che si chiama Rosita!»
ANTONIO ALBANESE
Lanciato verso la metà degli anni Novanta dalla trasmissione televisiva Mai dire gol, il comico pugliese si è imposto successivamente anche a livello cinematografico con alcune pellicole di grande successo (La seconda notte di nozze di Pupi Avati, Giorni e nuvole di Silvio Soldini, Questione di cuore di Francesca Archibugi, fino ai più recenti successi di Qualunquemente e Tutto tutto niente niente. Dal 5 settembre è nelle sale cinematografiche italiane con L'intrepido per la regia di Gianni Amelio.
Nel suo spettacolo teatrale, Albanese propone al pubblico una galleria di Personaggi (Epifanio, L'ottimista, il sommelier, Cetto La Qualunque, Alex Drastico e Perego), maschere e insieme prototipi della nostra società che in questi anni abbiamo imparato a conoscere e ad amare. La nevrosi, l'alienazione, lo scardinamento affettivo della famiglia, l'ottimismo insensato e il vuoto ideologico contribuiscono a tessere la trama che Antonio Albanese ha scritto con la collaborazione di Michele Serra.
GIUSEPPE GIACOBAZZI
Giuseppe Giacobazzi (Andrea Sasdelli per l'anagrafe) è senza dubbio il comico televisivo che meglio di altri è riuscito a trasporre nel modo più naturale la sua simpatia e la sua semplicità a teatro senza dover sottostare al limite della brevità del racconto che la televisione impone.
Dopo il successo di Apocalypse e le fortunate apparizioni televisive a Zelig, torna in teatro con Un po' di me (Genesi di un comico) e, dopo vent'anni di carriera, decide di aprire il cassetto dei ricordi per raccontare un po' del suo privato. «Non è un racconto retrospettivo - spiega - semmai è una lucida analisi su quello che è stato, su quello che è e su quello che forse sarà. Cercherò di raccontare quello che sono; passando dai miei ricordi fanciulleschi delle vacanze al Viagra, da un passato trascorso lavorando nella moda fino alla nuova realtà di genitore.»
Lo farà a modo suo, senza fronzoli, in maniera schietta e sincera, lasciando però sempre un piccolo spazio aperto alla poesia.
CABABOZ
A Bolzano e dintorni sono considerati un'autentica rivelazione e i loro spettacoli hanno subito convinto pubblico e critica. Si tratta di un gruppo di ragazzi, tutti con la passione del teatro e del "far ridere". Si sono conosciuti sui banchi di scuola, si sono fatti le ossa al Festival Studentesco e, spettacolo dopo spettacolo, sono ormai arrivati alla loro terza stagione. Prendono di mira la politica e l'attualità, anche locali, senza trascurare le problematiche del mondo giovanile e dei rapporti intergenerazionali.
I Cababoz sono Alberto Brugnoli, Mattia Brutto, Emanuele Colombi, Marco Concer, Salvatore Cutrì, Alessia De Paoli, Ayyoub El Hilaa, Gianluca Iocolano, Elia Liguori, Vladi Martello, Max Meraner, Daniel Ruocco, Roberto Tubaro, Giancarlo Maria Vincenti, Diego Zambiasi e Marco Zenti.
organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara