Caffè bookique

Convegno

Uno scrittore e un artista in dialogo, attorno alle proprie opere e alle loro storie creative. Alessandro Genovese, che presenterà il suo nuovo romanzo "In equilibrio precario" (Pequod 2015), e Cristiano Brunelli, ad illustrare l'immaginario fantapolitico delle sue creazioni visive. Come sempre all'insegna della contaminazione tra linguaggi artistici e personali. Conduce Roberto Maestri.

In equilibrio precario è una raccolta di racconti: nove storie, solo apparentemente indipendenti tra loro. Ciò che le unisce sono i protagonisti. Donne e uomini accomunati da legami diversi – a volte familiari, altre volte di amicizia o di lavoro, in alcuni casi puramente occasionali – ma, soprattutto, da una condizione di precarietà e di instabilità: professionale, emotiva, esistenziale. Ogni racconto ruota attorno a un protagonista, ogni personaggio ha la sua storia – una verità tenuta nascosta per troppo tempo, un sogno rivelatore, un incontro inatteso – ma tutti sono colti in balìa di un evento imprevisto, di una deviazione improvvisa capace di cambiare, per pochi istanti o forse per sempre, il corso della loro vita.

Alessandro Genovese (Trento, 1972), laureato in Filosofia a Padova, insegna filosofia e storia nei licei. Ha esordito nella narrativa con la raccolta di racconti Eravamo davvero felici (Oppure libri, 2001), e suoi racconti sono inseriti nelle antologie Lentamente muore chi non viaggia (Traven Books, 2004) e Autobahn (Traven Books, 2005). È autore, insieme a Federico Betta, di L’età della pietra, documentario-inchiesta sull’estrazione del porfido in Trentino.