Caleidoscopio Mitteleuropeo

Convegno

Venerdi 29 ottobre 2010, a Trento, nella Sala Rosa della Regione autonoma Trentino-Alto Adige (Piazza Dante) il Centro Studi sulla Storia dell’Europa Orientale organizza il convegno Caleidoscopio mitteleuropeo.
Il convegno “Caleidoscopio Mitteleuropeo” si pone l’obiettivo di illustrare l’eredità filosofica di quello stile di fare filosofia che è stato variamente definito “filosofia austriaca” o “austro-polacca” o “mittel-europea”, che precede la distinzione tra “analitici e continentali” che caratterizzerà il Novecento filosofico. Stile che si è sviluppato a cavallo del Novecento e poi è scomparso come tradizione unitaria, sia in seguito all’emigrazione dei suoi esponenti, sia in ragione della loro eliminazione fisica nei campi di sterminio nazisti.

Di questi sviluppi la conoscenza in ambito italiano è ancora assai scarsa e questo convegno intende renderne conto. Questa giornata di studi intende ricostruire il contesto culturale da cui hanno origine gli sviluppi successivi, che hanno riguardato discipline specifiche come la Gestaltpsychologie, la linguistica, la logica, l’ontologia formale, l’etica.

Particolare attenzione è dedicata al ruolo che alcuni intellettuali mitteleuropei, come Jozef Tischner e Jan Patocka, entrambi di formazione fenomenologica, hanno svolto nell’opposizione ai totalitarismi. Opposizione basata sulla definizione di un atteggiamento fondato sul “vivere nella verità”, e che comporta un’etica della responsabilità e della libertà.

I lavori del convegno si tengono nella “Sala Rosa” della Regione autonoma Trentino-Alto Adige (Piazza Dante, Trento).

PROGRAMMA
ore 9.00: la tradizione dimenticata

Presiede: Fernando Orlandi (Centro Studi sulla Storia dell’Europa Orientale)

Massimo Libardi (Centro Studi sulla Storia dell’Europa Orientale)
Lo “stile” mitteleuropeo

Luigi Dappiano (Centro Studi sulla Storia dell’Europa Orientale)
Brentano e il paradigma austriaco

Franca D’Agostini (Università di Torino)
Analitici e continentali

Vincenzo Fano (Università di Urbino)
Husserl epistemologo delle scienze naturali

Carlo Conni (Università Vita-Salute San Raffaele)
Fenomeno, Identità, Emergenza nella Terza Ricerca logica di Husserl

ore 15.00: filosofia e impegno civile

Presiede: Luigi Dappiano (Centro Studi sulla Storia dell’Europa Orientale)

Fernando Orlandi (Centro Studi sulla Storia dell’Europa Orientale)
I molti volti del dissenso

Aneta E. Adamczyk (Istituto del Pensiero di Jozef Tischner)
L'etica della solidarietà nella filosofia di Jozef Tischner

Sante Maletta (Università della Calabria)
Il cuore del dissenso: etica e politica nel pensiero di Charta 77

Vaclav Belohradsky (Università di Trieste)
Charta 77 tra il dissidio e il disaccordo

Massimo Tria (Università di Padova)
Il linguaggio di Charta e Anticharta

Il Centro Studi sulla Storia dell’Europa Orientale (CSSEO), costituito nel 1997, svolge una intensa attività di studio, ricerca scientifica e divulgazione sulla cultura e la storia dell’Europa centroorientale e dell’ex Unione Sovietica.
Nel corso di questi anni CSSEO ha attivato una serie di rapporti di collaborazione con numerosi enti e istituti di ricerca, italiani e stranieri, organizzando progetti di ricerca e convegni internazionali. Queste iniziative, tra l’altro, oltre a godere del patrocinio delle istituzioni della nostra Provincia e Regione, hanno anche ottenuto il patrocinio della Camera dei Deputati, del Ministero degli Esteri, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e goduto dell’Alto patronato della Presidenza della Repubblica.
Dal 2005, a Levico Terme, è aperta agli studiosi e agli interessati, e sempre visitabile su richiesta, una Biblioteca-archivio, ricca di circa 40.000 volumi, riviste, materiale in formato elettronico. microfilm e microfiches, copie di documenti di archivio e collezioni di giornali russi.
In aggiunta alle principali ricerche di carattere storico, CSSEO ha in essere un vasto progetto di ricerca riguardante la cultura della Mitteleuropa. Questo progetto si è articolato in una serie di convegni, cicli di conferenze, pubblicazioni e nella raccolta di materiale documentario.
Momenti importanti di queste attività sono stati i convegni “Qualcosa di immane. Pittura, scrittura e propaganda nella Grande guerra” e “La strana guerra del tenente Musil. La parabola della Soldaten-Zeitung”, e i cicli di conferenze “Mitteleuropa fra crisi e utopia”, “L’avvento del moderno”, “Il pensiero sotterraneo. Tradizioni filosofiche dell’Europa centro-orientale”, “Prospettive mitteleuropee” e “Momenti di storia mitteleuropea”.
Questo convegno - “Caleidoscopio mitteleuropeo” - costituisce un tassello di questo ampio programma di ricerca.


organizzazione: Centro Studi sulla Storia dell'Europa Orientale