Cambiamenti climatici e montagna: quale futuro dopo Copenaghen

58° TrentoFilmFestival
Incontri

Convegno scientifico a cura dell'Assessorato ai Lavori pubblici, Ambiente e Trasporti della Provincia autonoma di Trento

Anche quest’anno il Festival è amico dell’ambiente, con un costante impegno ad essere sempre a più basso impatto ambientale grazie ad accorgimenti suggeriti dall’APPA (Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente), della Rete Trentina di Educazione Ambientale e dal Servizio Ambientale del Comune di Trento. In quest’ottica si inserisce anche il convegno scientifico dell’Assessorato ai Lavori pubblici, Ambiente e Trasporti della Provincia autonoma di Trento dedicato a Cambiamenti climatici e montagna: quale futuro dopo Copenaghen.

Una seria discussioni su temi di strategica importanza per la definizione degli scenari futuri, quali le conseguenze dei cambiamenti climatici, lo stato dei ghiacciai, l’evoluzione del permafrost e la biodiversità. A Trento ne parleranno tra gli altri Ang Tshering Sherpa, coordinatore dell'incontro del Consiglio dei Ministri del Nepal al Campo Base dell'Everest/Kalapathar Plateau (5542 metri) del 4 dicembre 2009 e del vertice alpinistico internazionale per la salvaguardia dell'Himalaya a Copenhagen dell'11 dicembre 2009, Stefano Caserini, ricercatore del Politecnico di Milano, autore del libro A qualcuno piace caldo. Si parlerà dello stato dei ghiaccia a livello mondiale con Giovanni Kappenberger, ricercatore della rete svizzera dei ghiacciai.