Cambio direzione

“Cambio Direzione” - mostra fotografica pensata e realizzata dal laboratorio fotografico della cooperativa sociale Il Ponte ed animato da persone disabili ed educatori.

La mostra, in occasione della giornata nazionale delle persone con sindrome di Down il 9 ottobre 2016 la sindrome di Down con immagini che vogliono provocare nell’osservatore una riflessione sulle false convinzioni che oggi la connotano. La giornata nazionale sulla sindrome di down si celebra da oltre 10 anni con la volontà di sensibilizzare l’opinione pubblica contro i tanti pregiudizi che ancora definiscono le persone con tale disabilità. 

Raccontare le persone è sempre un compito complesso e spesso le parole tradiscono l’emozione. Spesso il risultato è quello di non saper cogliere le sfumature che contraddistinguono ognuno di noi.

In quest’epoca di omologazione vogliamo affermare le immagini possono regalare particolari inediti che ribaltano le convenzioni. Per questo l’attività della cooperativa sociale Il Ponte si plasma attorno alle persone disabili e alle loro famiglie con la voglia di rendere visibile a tutti i tratti di esistenze non catalogabili in convinzioni che semplificano e appiattiscono la bellezza che è in tutti.

Quest’anno la Cooperativa Il Ponte ha scelto di celebrare questa Giornata con una settimana di iniziative con cui riprendere e mettere in discussione gli stereotipi che fanno parte dell’immaginario collettivo su questa anomalia cromosomica. 
Stereotipi che semplificano una realtà molto variegata, uniformando in una categoria, dentro un’etichetta, persone tra loro molto diverse, con diverse potenzialità e personalità. 

All’interno del percorso fotografico offerto dalla mostra il visitatore si troverà a confronto con i volti, le situazioni, i gesti delle persone che sono allo stesso tempo autori e soggetti delle fotografie. Le didascalie, volutamente provocatorie, vogliono guidare il visitatore nella scoperta: superare l’impatto immediato ma spesso limitante dell’estetica superficiale dei tratti somatici per apprezzare la diversità e l’unicità di ognuno.