Camille Corot e Giuseppe Canella. La nostalgia del lago
Nellambito delle attività di studio e ricerca che hanno accompagnato la realizzazione del nuovo allestimento della Pinacoteca, il Museo di Riva intende proseguire nello studio della pittura ottocentesca ed in particolare della cultura romantica, valorizzando la presenza di artisti che rimasero affascinati dal suggestivo paesaggio lacustre delle zone gardesane.
Tra i grandi che rimasero ammaliati dalla bellezza del luogo vi fu anche il pittore francese Jean Baptiste Camille Corot che, nel settembre 1834, durante uno dei suoi viaggi in Italia, soggiornò in città ritraendone alcuni scorci.
Lesposizione trae spunto dal taccuino, ora conservato presso il Dipartimento di Arti Grafiche del Louvre, realizzato da Corot durante la seconda permanenza in Italia, in cui lartista annota giorno per giorno litinerario seguito, che lo porta alla ricerca dei temi magici sul lago di Garda, a Desenzano dal 10 al 22 settembre, a Riva il 16 del medesimo mese.
La mostra, a cura di Marina Botteri Ottaviani, Giorgio Marini e Fernando Mazzocca, vedrà lesposizione di dipinti, disegni e incisioni del celebre artista riguardanti il paesaggio del lago di Garda con particolare attenzione alle vedute di Riva e sarà accompagnata da un catalogo.
Arricchirà lesposizione una sezione dedicata a Giuseppe Canella, (Verona 1788 - Firenze 1847), uno dei maggiori paesaggisti italiani, che nel medesimo periodo operò su analoghe tematiche
Comunicato 7/10
In occasione dellultimo weekend di allestimento della mostra Corot e Canella. La nostalgia del lago, il Museo di Riva offre lultima occasione ai residenti per visitare gratuitamente lesposizione nei giorni 11 e 12 ottobre.
organizzazione: Comune di Riva del Garda Museo Civico