Cammino della Bellezza

La percezione della bellezza e dell’armonia è innata nell’Uomo, ma deve essere sapientemente risvegliata e praticata con costanza, perché possa diventare il veicolo principale del nostro senso di appartenenza alla Natura e di connessione con la Terra, muovendoci al rispetto di tutte le sue forme viventi.

Su queste basi, nel pieno del periodo di emergenza causato dalla recente pandemia, abbiamo deciso di dare vita al progetto del “Movimento della Bellezza”, per lanciare un messaggio di speranza e un invito ad attingere all’energia vitale che viene dalla bellezza della Natura.

Ora vi invitiamo a fare insieme a noi un “Cammino della Bellezza”, nella bellezza travolgente e drammatica delle Dolomiti impreziosita dai primi colori dell’autunno, in Val Canali ai piedi delle Pale di San Martino, Trentino, per stimolare la nostra innata empatia per la Natura. Attingendo alle nostre risorse e competenze – la fotografia naturalistica e il cammino a piedi nudi – vi accompagneremo in un percorso di risveglio della percezione della Bellezza nelle sue forme naturali.

IL NOSTRO CONTRIBUTO:

ALESSANDRO GRUZZA, FOTOGRAFO NATURALISTA

Durante il cammino stimoleremo la visione creativa del nostro occhio fotografico, favorendo la percezione della Bellezza, dentro e fuori di sé, in un’atmosfera di pace e armonia.

La macchina fotografica sarà il nostro taccuino con cui registrare momenti ed emozioni, l’ambiente naturale lo scenario dove immergere corpo, mente e spirito.

Dal punto di vista fotografico non è necessario alcun tipo di attrezzatura o competenza tecnica. La parte fotografica si focalizzerà principalmente sull’aspetto compositivo ed emozionale, al fine di accendere la nostra creatività. La mia esperienza fotografica permetterà comunque di approfondire anche tematiche più tecniche, a seconda del desiderio e interesse di ciascuno. Chi desidera portare una macchina fotografica è naturalmente invitato a farlo, ma anche un semplice cellulare è più che sufficiente.

L’ambiente spettacolare dove ci immergeremo, impreziosito dai primi colori dell’autunno, offrirà certamente numerosi spunti e l’osservazione sarà il mezzo attraverso il quale sperimenteremo consapevolmente l’unione con la Natura, per stimolare il proprio “click” personale.

IL NOSTRO CONTRIBUTO:
ANDREA BIANCHI, SCRITTORE E BAREFOOTER

Durante le due giornate sperimenteremo il cammino a piedi nudi in Natura ogniqualvolta sarà possibile, per favorire una connessione emozionale profonda con la Terra.

Scopriremo così che camminare scalzi ci apre a sensazioni semplici e al tempo stesso potenti: la temperatura del terreno, la terra secca o umida, il tocco morbido del prato, l’acqua fredda di un torrente, e potremo gradualmente riappropriarci della tecnica innata dell’appoggio del piede e dell’equilibrio che ne consegue, un equilibrio del corpo e della mente.

Non sono richieste precedenti esperienze di cammino scalzo, ma solo il desiderio di riscoprire la propria conoscenza innata che si è sviluppata in milioni di anni a contatto con la Natura: potremo approfondire il significato di questa pratica e – per chi lo desidera – anche i suoi aspetti più tecnici e i benefici che ne derivano per la postura, la micro circolazione, e la salute in generale.

Per percorrere insieme a noi questo cammino non sono richieste né competenze di tecnica fotografica, né precedenti esperienze di cammino a piedi nudi in Natura: ciò che è richiesto è il desiderio di immergere se stessi in un mondo più grande di noi, fatto di visioni e di sensazioni, per ritrovarci parte di un grande organismo vivente dalla cui esistenza dipendono la nostra vita e il suo senso più profondo.