Cantada dei emigranti
Quando nel 1968 il "Neruda" nacque erano di moda i canzonieri, gruppi di interpreti musicali che proponevano canzoni di protesta, canzoni politiche e sociali.
Ma, pur utilizzando i canti, il "Neruda" non è mai stato un canzoniere; non è mai stato un coro di montagna, pur attingendo a questo repertorio e interpretando canti tradizionali anche se liberamente riproposti; non è nemmeno una filodrammatica, dato che non utilizza la recitazione gestuale, i costumi. E allora cos'è? E' un gruppo che fa teatro in senso lato, dato che si affida all'interpretazione di testi lirici (anche a più voci), utilizza la musica, usa una scenografia, mette in scena una situazione, una storia, racconta delle storie.
Renzo Francescotti
LUOGHI PREVENDITA: Sportelli delle Casse Rurali del Trentino con il servizio di prenotazione "Primi alla Prima" fino alle 15.30 del giorno precedente lo spettacolo - biglietteria presso il Teatro di Tezze il giorno dello spettacolo dalle 20.00 alle 20.45
AUTORE: Renzo Francescotti - COMPAGNIA: Gruppo Interpretativo "Neruda" di Trento
organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino