Canto gregoriano dai Monumenta Liturgiae et Cantus
Trento Musicantica
Canto gregoriano dai Monumenta Liturgiae et Cantus
Gruppo vocale Laurence Feininger, dir. Roberto Gianotti
Concerto di canto gregoriano proposto dal Gruppo vocale Laurence Feininger diretto da Roberto Gianotti, preceduto alle 18,30 dalla presentazione della Collana MONUMENTA LITURGIAE ET CANTUS
Il programma concertistico del Festival Internazionale TRENTO MUSICANTICA, organizzato dal Centro di Eccellenza Laurence K.J. Feineinger in collaborazione con il Centro Servizi Culturali S. Chiara, si concluderà giovedì 20 novembre con l'esibizione del «Gruppo vocale Laurence Feininger» diretto da Roberto Gianotti che, nella Badia di San Lorenzo, offrirà all'ascolto brani di canto gregoriano tratti dai Codici liturgici di Castel Tirolo, dal Graduale Giunta (Venezia 1572) e dall'Antifonario quattrocentesco di Schwaz.
Il concerto si aprirà con lantifona Zelus domus tuae comedit me, che era il motto del sacerdote e musicologo Laurence Feininger (1909-1976), che spese la vita per salvare dalloblio e dai venditori di dilettantismo e pessimo gusto la bellezza della liturgia cattolica di rito latino, quella bellezza che lo aveva fatto convertire al cattolicesimo nella Germania nazista e poi diventare sacerdote e viaggiare in tutta Europa per conoscere, studiare e poi raccogliere le testimonianze della musica liturgica dal medioevo allOttocento, creando così la sua straordinaria biblioteca, ora conservata al Castello del Buonconsiglio di Trento.
Attorno al lascito, materiale e spirituale, di Laurence Feininger si è raccolto un gruppo di studiosi e di musicisti non solo trentini che ha sviluppato una nutrita serie di iniziative attorno alla Biblioteca musicale Feininger sin dal 1985 e che nel marzo 2011 ha fondato il Centro di eccellenza a lui intitolato, per proseguire con maggior vigore e continuità questopera di promozione culturale.
Il programma, legato ad una delle tante iniziative editoriali del Centro, la collana Monumenta Liturgiae et Cantus, diretta da Giulia Gabrielli e Marco Gozzi, sarà dedicato a Maria e alternerà ad un ciclo di Ordinarium missae mariano derivato dal Graduale giuntino del 1572, un Proprium missae derivato dal codice 61 di Castel Tirolo. In apertura e in chiusura del concerto, lantifona Zelus e le antifone mariane tratte dallAntifonario francescano quattrocentesco di Bolzano.
Gli straordinari testi poetici, alcuni dei quali - come le tre sequenze Ave mundi spes Maria, Ave vivens hostia e Salve Mater Salvatoris - sono capolavori assoluti delluniverso culturale medievale e aiutano ad entrare in quella bellezza semplice e profonda che per secoli ha abitato la liturgia cattolica di rito latino.
Le esecuzioni saranno affidate alle voci di Salvatore de Salvo Fattor, Roberto Gianotti e Marco Gozzi. All'organo Stefano Rattini.
Ingresso libero
organizzazione: Centro di eccellenza Laurence K. J. Feininger - Centro Servizi Culturali S. Chiara