Capire la Bosnia Erzegovina
Alba e tramonto del secolo breve
“Ho voluto raccontare una storia che mettesse in luce le incredibili qualità della Bosnia e riconoscesse le sofferenze patite nell’epoca moderna e durante le tre guerre combattute dai bosniaci nell’ultimo secolo.”
Questo racconta Cathie Carmichael, autrice di numerosi saggi sulla storia della ex Jugoslavia. Insegnante di storia all’Università dell’East Anglia di Norwich, la storica inglese ci permette di meglio conoscere un Paese complesso e ricco di storia.
Una ricerca storica che parte dal Medioevo e arriva ai giorni nostri e che ha come cuore il “secolo breve”, dal 1914 al 1995, dall’uccisione dell’arciduca Francesco Ferdinando agli accordi di Dayton.
Un periodo che ha trasformato la Bosnia e Erzegovina in un crocevia fondamentale dell’Europa, un ponte fra oriente e occidente, attraverso tre guerre in pochi decenni.
Una storia complessa, che ha origini ben più remote, e che la storica inglese Cathie Carmichael riesce a rendere chiara e affascinante.
Luoghi come Medjugorje, Srebrenica, Sarajevo, Mostar, il ponte sulla Drina o personaggi come Tito, Pavelic, Freud, Andric fanno da sfondo a questo affresco che per la prima volta entra nelle dinamiche storiche, sociali, politiche di un paese fondamentale per un intero continente.