Carabinieri allo specchio
Il Comune di Cles, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Carabinieri - Sezione di Cles e grazie al sostegno del BIM dell’Adige, della Comunità della Val di Non e della Cassa Rurale di Tuenno - Val di Non, ha voluto commemorare la Benemerita raccontandola per mezzo delle uniformi che dal dopoguerra ad oggi i Carabinieri hanno portato tra la gente, fin nei più piccoli borghi d’Italia. Un abito che da sempre evoca i valori della lealtà, della generosità, del coraggio e della fedeltà al Paese ed alle sue genti.
L’Arma dei Carabinieri non ha bisogno di presentazioni. Tra le Istituzioni italiane è indubbiamente una delle più conosciute ed apprezzate, anche all’estero. La sua storia comincia più di duecento anni fa, il 13 luglio 1814, a Torino, grazie a Vittorio Emanuele I di Savoia. Da quel giorno prende il via un’avventura straordinaria che passa attraverso personaggi eroici come il Carabiniere Giovan Battista Scapaccino, prima medaglia d’oro al Valore Militare, il Capitano Chiaffredo Bergia, l’uomo che combatté contro i briganti, il Maggiore Cosma Manera, l’eroe dei redenti tanto apprezzato proprio dalle popolazioni delle Valli del Noce, il Vice Brigadiere Salvo D’Acquisto, martire della Resistenza, il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, ucciso dalla mafia, fino ad arrivare ai caduti di Nassiriya. La storia dell’Arma dei Carabinieri, al di là dei grandi gesti di eroismo di alcuni suoi rappresentanti, è semplicemente quella di chi indossa una divisa e va in giro per il mondo compiendo il proprio dovere, di chi ogni mattina si mette a disposizione degli altri perché tutti, nella vita, almeno una volta si sono rivolti ai Carabinieri.
Tra le uniformi trovano posto documenti e cimeli storici a testimonianza dello spirito e delle tradizioni della Benemerita.
ORARIO DI APERTURA
dal martedì alla domenica: dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00
Lunedì chiuso.