Carlo Belli (1903-1991). Una selezione dei 200 disegni

Mentre continua presso la galleria Transarte l’esposizione dei 100 quadri astratti di Carlo Belli, da mercoledì 16 novembre e sino al 3 dicembre la Biblioteca Civica Tartarotti ospita una selezione dalla raccolta dei 200 disegni dell’artista roveretano.
Con il patrocinio del Comune di Rovereto, ed in collaborazione con la Biblioteca Civica Tartarotti ed il Museo Civico, Transarte presenta cinquanta tra matite e chine realizzate dagli Anni Venti agli Anni Sessanta, tutte selezionate dalla serie dei “Ritratti, caricature e vignette”. Figure maschili e femminili che fanno il verso ai personaggi di Modigliani, bloccati nella posa, con le mani incrociate sul grembo e gli ovali dei volti dagli occhi a mandorla su colli sottili. Ma anche ritratti e caricature dal segno più personale e più moderno, che abbracciano una gamma di sfumature tra il realistico, il grottesco, il perfido ed il sarcastico: un accenno di inchiostro per il profilo grave di Pietro Nenni, tratto lirico alla Cocteau per i “gran signori” di Roma, linee taglienti per gli “adoratori di Santi”. Ed ancora mordaci vignette, lazzi e sbeffeggi: come quelli dedicati al tipico carattere trentino del “Mona”, al “Signor Distinguo”, al sempre presente “Baron Partecipazio”; oltre alle macchiette sulle aule dei tribunali e sulla vita in ospedale, nonché alla satira politica sui temi del fascismo e del ruolo dell’Italia nell’Europa post conflitto bellico. Conclude il percorso una serie di studi per nudi femminili.

Il catalogo dei 200 disegni sarà pubblicato a giugno prossimo per i tipi della Nicolodi Editore; in galleria si può consultare “Carlo Belli Pittore dell’Astrattismo. 100 opere dal 1925 al 1980”, a cura di Sergio Poggianella (Nicolodi Editore, pp.144 pagine, € 22).