Carlo Belli, pittore dell'astrattismo (1903-1991)

Mostra

CARLO BELLI pittore dell'astrattismo
100 opere 1925-1980
(a cura di Sergio Poggianella)

la più grande raccolta di opere astratte di
CARLO BELLI (1903-1991)
Dell'autore di "Kn", il saggio che Kandinskij siglò
"il vangelo di quell'arte che si dice astratta", con questa mostra sarà possibile ricostruire le tappe della formalizzazione dell'Astrattismo, a partire dall'adesione alla poetica della Metafisica.

Con il patrocinio del Comune di Rovereto, in collaborazione con il Museo Civico di Rovereto e la Biblioteca Civica "G. Tartarotti", con il sostegno della Cassa Rurale di Rovereto, la galleria Transarte inaugura il 27 ottobre, alle ore 18, l’esposizione della più grande raccolta di opere astratte dell’artista roveretano CARLO BELLI (1903-1991).
Dell'autore di "Kn" - il saggio che Kandinskij siglò "il vangelo di quell'arte che si dice astratta" - con questa mostra sarà possibile ricostruire le tappe della formalizzazione dell'Astrattismo, a partire dall'adesione alla poetica della Metafisica. “Benché paradossalmente l’attività espositiva del Belli sia iniziata alla fine del suo ciclo pittorico nel 1979 – spiega il curatore Sergio Poggianella – il percorso di questa esposizione mira a dimostrare l’eccellente qualità della pratica artistica di Belli, una pratica che egli già dagli Anni Venti usa per verificare e raffinare il proprio pensiero teorico sul linguaggio della pittura”.
Ritorna così, Carlo Belli, a Rovereto perché – come scrive il Sindaco della Città Guglielmo Valduga – “era questo l’ambiente che ha plasmato una generazione di artisti: Melotti, Depero, Tomasi, Cainelli, Halbherr, Orsi e tanti altri. Perché Rovereto era un luogo di discussioni, confronti, polemiche acute e intelligenti. Una città che ha saputo formare spiriti nobili. Una città che il Belli aveva lasciato e mai scordato. Poter ammirare oggi le opere di questo artista mi sembra l’omaggio più bello che la sua Rovereto possa tributargli”.

In sede, il catalogo ragionato delle 100 opere astratte per i tipi della Nicolodi Editore (a cura di S. Poggianella); saggi critici di Paola Pizzamano, Sergio Poggianella e Micaela Sposito; schede delle opere e apparati bio-bliografici a cura di Micaela Sposito; fotografie di Giulio Malfer ed Enzo Russo


organizzazione: Galleria Transarte