Carnevale Ladino 2003
Nella settimana di Carnevale, in Valle di Fassa, si riempiono di gente, di rumori e di colori non solo le stazioni sciistiche più affermate (Canazei, Campitello, Pozza, Vigo, ecc.), ma anche le borgate e i villaggi più defilati: è l'epoca del carnevale ladino, che ha il suo "cuore" a Penia e ad Alba, a pochi chilometri da Canazei. Qui i giovani coscritti organizzano le ormai tradizionali mascherède, che hanno per protagonisti i Bufons (ai quali sono permessi tutti i lazzi, tutti gli scherzi e le offese più sguaiate), i Lachè (servitori, maggiordomi, accompagnatori e garanti delle maschere) e i Marascons (grandi maschere con le cinture cariche di campanacci, che vengono fatti risuonare al ritmo di una particolare danza).
E sono ancora i Bufons, i Lachè e i Marascons che partecipano nella piazza di Campitello, l'ultima domenica di Carnevale (2 marzo 2003), all'ormai famosa e attesa sfilata del carnevale fassano (Carnasher Fashan) assieme alle "facere da bel" (maschere con vestiti sontuosi ed eleganti) e alle "facere da burt" (maschere brutte che impersonano anche negli abiti i valori più negativi della società rurale di un tempo).
Il Carnevale Ladino, viene aperto ogni anno il 20 gennaio, sagra di San Bastian (San Sebastiano) patrono di Penia, ultima frazione di Canazei. E' in questo piccolo villaggio alpino che è custodita e si rinnova ogni anno la tradizione legata al Carnevale.
27 febbraio (giovedì grasso) a Penia di Canazei presso Scuole Elementari (ore 20.30)
2 marzo: mascherata a Campitello di Fassa nella piazza Centrale (ore 14.30)
4 marzo (martedì grasso): a Moena lungo le vie del paese (ore 14.30) e a Penia di Canazei presso la Scuola elementare (ore 20.30)