Carnevale Ladino 2004
Il Carnevale Ladino, viene aperto ogni anno il 20 gennaio, sagra di San Bastian (San Sebastiano) patrono di Penia, ultima frazione di Canazei. E' in questo piccolo villaggio alpino che è custodita e si rinnova ogni anno la tradizione legata al Carnevale.
Nella settimana di Carnevale, in Valle di Fassa, si riempiono di gente, di rumori e di colori non solo le stazioni sciistiche più affermate (Canazei, Campitello, Pozza, Vigo, ecc.), ma anche le borgate e i villaggi più defilati: è l'epoca del carnevale ladino, che ha il suo "cuore" a Penia e ad Alba, a pochi chilometri da Canazei. Qui i giovani coscritti organizzano le ormai tradizionali mascherède (19 e 24 febbraio ore 21.00), che hanno per protagonisti i Bufons (ai quali sono permessi tutti i lazzi, tutti gli scherzi e le offese più sguaiate), i Lachè (servitori, maggiordomi, accompagnatori e garanti delle maschere) e i Marascons (grandi maschere con le cinture cariche di campanacci, che vengono fatti risuonare al ritmo di una particolare danza).
E sono ancora i Bufons, i Lachè e i Marascons che partecipano nella piazza di Campitello, l'ultima domenica di Carnevale (22 febbraio ore 14.00), all'ormai famosa e attesa sfilata del carnevale fassano (Carnasher Fashan) assieme alle "facere da bel" (maschere con vestiti sontuosi ed eleganti) e alle "facere da burt" (maschere brutte che impersonano anche negli abiti i valori più negativi della società rurale di un tempo).
Novità di quest'anno è il Mercatino tradizionale delle maschere ladine a Canazei-Alba-Penia dal 19 al 24 Febbraio. Alcuni artisti locali insieme agli alunni della Scuola d'Arte di Pozza di Fassa dimostreranno al pubblico l'arte di scolpire le maschere tipiche ladine, mettendo in luce la nostra tradizione culturale; le opere finite verranno premiate e poi vendute, il ricavato, detratti i costi, sarà utilizzato per finanziare il Progetto Columbia dell'UNICEF adottato dal Comune di Canazei. Il tutto sarà accompagnato da manifestazioni folcloristiche.