Castelfolk 2005

Manifestazioni ed eventi

Giovedì 4/8
ore 18.00 inaugurazione mostra su "tema sociale" - ex scuole elementari di Castellano
ore 19.00 apertura della festa e degli stand
ore 20.00 Teatro Rete spettacolo realizzato da un grupo di disabili
ore 21.30 Gli Apocrifi (un percorso ricco di significati e di storia nella musica e nelle parole di Fabrizio De Andrè)

Venerdì 5/8
ore 18.00 inaugurazione mostra "Curiosità e dintorni di Castellano" ex scuole elementari di Castellano
ore 19.00 apertura degli stand
ore 20.00 Coro Vallagarina in concerto Castello di Castellano
ore 21.00 I Luf (I “Lupi” sono usciti dai boschi dell'alta Lombardia, tra il lago di Como e la Val Camonica, per ululare canzoni che sanno di funghi e castagne… Rock, folk e impegno sociale per divertirsi e sognare sentendosi vivi)
ore 23.00 musica con DJ

Sabato 6/8
ore 14.30 passeggiata ecologica "Le calchere, le grotte" bosco di Daiano (partenza ex scuole elementari di Castellano)
ore 19.00 pomeriggio sociale "Gli armamenti e le guerre" Teatro comunale di Castellano
ore 18.30 spettacolo per bambini Castello di Castellano
ore 19.00 apertura della festa e degli stand;
ore 21.30 Daniele Di Maglie e la Salamandra FolkOrchestra (cosa succede partendo dai cantautori e intrecciando poi blues e musica popolare, jazz nevrotico e rock progressivo?)
ore 23.00 musica con DJ

Domenica 7/8
ore 11.00 apertura della festa e degli stand
ore 14.30 giochi per bambini (aquiloni ed altro) Areomodellismo (dimostrazioni)
ore 17.30 concerto banda musicale
ore 21.00 "D e D Band" con Luca e Selene musica liscio ed anni '60 e '70

Partecipano alla festa:
Amnesty International, Gruppo di Azione Nonviolenta, Associazione di Amicizia Italia-Cuba, Legambiente, Casa della Pace Rovereto, Mandacarù, Emergency, ZeroGradi.

Control Arms
In collaborazione con le associazioni partecipanti, durante la festa sarà presente un punto di raccolta delle foto per la campagna mondiale Control Arms: un milione di volti per richiedere la stipula di un Trattato Internazionale sul Commercio di armi all'assemblea dell'Onu nel luglio 2006. Mettiamoci la faccia contro le armi! Info su www.disarmo.org

Gli Apocrifi
Luca (voce chitarra)
Paolo (chitarra voce basso armonica banjo)
Simon (fisarmonica)
Lucio (basso chitarra
Eliana (voce percussioni ocarina)
Roberto (batteria tastiere)
Elia (violino piano)
La musica ti inchioda al perimetro della vita che preferisci. Fabrizio De Andrè ha lasciato molte linee, tracciate con dolce schiettezza e, spesso, con parole crude. Ha regalato la superficie del perimetro dove sono contenuti 30 anni di vita e di musica ed è stato “la buona coscienza della gente”. Gli Apocrifi sono meri “geometri” che rimarcano i segmenti del perimetro, riproponendo, in maniera filologicamente corretta,i brani di De Andrè che ne hanno decretato la figura di poeta. Dolcenera, Disamistade, La domenica delle salme, arrivando a Fiume san creek e Bocca di rosa, sono alcuni passi del concerto che i sette componenti del gruppo propongono, trascinando il pubblico in un percorso ricco di significati e di storia. Gli arrangiamenti delle canzoni, l’uso di strumenti suggestivi (violino, fisarmonica, banjo), la voce incredibilmente simile all’originale, sono gli ingredienti per trascorrere una serata diversa.

I Luf
Dario Canossi (chitarra, voce,testi e musiche)
Sergio "Jeio" Pontoriero (basso, voce)
Ranieri "Ragno" Fumagalli (fiati, cornamuse)
Cesare Comito (chitarre)
Lorenzo "Puffo" Marra (fisarmonica, voce)
La storia dei Luf è cominciata all'inizio del nuovo millennio quando Dario Canossi, voce e leader dei Luf, abbandonata l'avventura Van De Sfroos - alla cui rinascita aveva collaborato pesantemente - decide di intraprendere la via del folk.
Molti dei musicisti che hanno lavorato con Davide Van De Sfroos ora fanno parte del "branco" dei Luf: Ranieri Fumagalli, Anga Persico, Sergio Pontoriero, Franco Penatti. Assieme a loro tanti altri validi musicisti. La musica dei Luf è intrisa di folk e bagnata di rock, è allegria e ballo, colpisce contemporaneamente al cuore e alle gambe, senza comunque cadere nella banalità dei testi, che, nella tradizione di Dario Canossi, sono pieni di riferimenti all'attualità e all'impegno sociale.
Ocio Ai Luf, il primo cd del gruppo, ha il timbro di un disco folk (cornamuse, violini, flauti, fisarmonica) e il tiro del prodotto rock. Dodici brani in cui il dialetto (camuno) si fonde con l'italiano, un ritorno alle origini con uno sguardo al futuro, ricerca e valorizzazione di un patrimonio perso non in maniera conservativa ma innovativa. Nel disco alcune partecipazioni importanti: Vincenzo Zitello ha suonato uno dei brani più originali: Nina Nana. Il testo è del poeta Angelo Canossi il più grande poeta dialettale lombardo del '900, che con il leader dei Luf condivide il cognome (ma senza parentele!). Altra partecipazione quella di Lorenzo Monguzzi cantante dei Mercanti Di Liquore che ha partecipato al coro nel brano Per un pezzo di pane. Infine la collaborazione più numerosa: il Coro Brianza di Missaglia ha fatto i cori nei ritornelli di 4 brani, dando al disco un tocco notevole di originalità.

Daniele Di Maglie
Daniele Di Maglie, tarantino di nascita e barese d'adozione dopo gli studi universitari, scrive canzoni da oltre dieci anni, coltivando parallelamente un profondo amore per la letteratura e la poesia e rivendicando una precisa eredità artistica e culturale: quella della canzone d'autore. Cresciuto con i cantautori storici (da De Andrè a Paolo Conte al primo De Gregori a Piero Ciampi e tanti altri) si è arricchito negli gli anni di sempre nuovi stimoli e sonorità, intrecciando blues e musica popolare, jazz nevrotico e rock progressivo.

Salamandra FolkOrchestra
Cristò Chiapperini (pianoforte digitale)
Gianni Gelao (flauti, violino, mandolino e piva)
Agostino Scaranello (basso e fretless)
Giovanni Chiapperini (batteria, percussioni e fisarmonica)
Il gruppo si avvale spesso della collaborazione del batterista Giuseppe Grondona
Il gruppo nasce all'incirca nel 1998 nel tentativo di dare maggiore visibilità live e un certo respiro musicale-strumentale alle canzoni di Daniele Di Maglie, tutte rigorosamente dotate di una propria autonoma autenticità. La prima formazione vedeva Nicola De Liso alla batteria, Francesco Fiore al basso e Pino Porsia ai flauti e alla chitarra, oltre, naturalmente, a Daniele Di Maglie


organizzazione: Comune di Villa Lagarina