Castello Banfi a Castel Toblino

Ottocento ettari vitati, dal 1978 di proprietà della famiglia italo-americana Mariani, coltivati in prevalenza a vitigni locali di Montalcino quali Sangiovese, Brunello e Moscadello e nove milioni di bottiglie, questi sono i grandi numeri della Castello Banfi ma altrettanto impressionante è la qualità in costante cre- scita dei vini prodotti. Sarà con noi Rudy Buratti, enologo della cantina e di origini trentine.
Assaggeremo: Col di Sasso 2002, da uve sangiovese e cabernet - Mandrielle 2001, da uve merlot -Cum Laude 2001, da uve cabernet merlot sangiovese e syrah - Brunello di Montalcino 'Poggio alle Mura' 1998 - Moscadello di Montalcino 'Florus'
2002.
Per la prima volta Brumalia viene ospitata a Castel Toblino, che è forse il più romantico dei castelli trentini e deve la sua fama alla singolare posizione particolarmente suggestiva.
Il ristorante è oggi gestito con passione e competenza da Stefano Bertoni e Germana Rigotti che ci propongono questo menu: Nido di bruscandoli con uova di quaglia e fonduta di formaggio - Tonelli all'anatra con burro versato alla maggiorana e tartufo nero - Petto di piccione con spuma all'aglio e spinaci novelli - Selezione di formaggi con mostarde di verdura - Tonino di mele con crema al moscadello e sorbetto alla mela verde.