Celebrazione di San Romedio
Celebrazione di San Romedio
Religione, cultura e gusto si uniscono per ricordare il Santo eremita
Da oltre cinquant'anni i frati francescani di San Romedio celebrano il santo eremita che fu attirato a Sanzeno dalla grande fama dei Ss. Martiri Sisinio, Martirio e Alessandro, proponendo alla comunità una giornata dedicata al Santo che cade, dal 1907, il 15 di gennaio di ogni anno.
Quest'anno, alla pia tradizione del "Perdon" - che si svolgerà dal 10 al 13 gennaio -concessa nel 1644 da Papa Urbano VIII alla Basilica di Sanzeno al fine di offrire quelle indulgenze che si potevano ottenere solo visitando San Pietro a Roma, seguirà, la sera del 14 gennaio alle ore 19.30, l'evocativo e suggestivo "Cammino nella notte" dalla Basilica verso l'Eremo.
Mercoledì 15 gennaio, un eccezionale percorso artistico, religioso e culinario, unirà il paese di Sanzeno con l'eremo alla volta della celebrazione del Santo eremita al quale è dedicato l'antico romitorio famoso in tutto il mondo. Le tre S. Messe, destinate a ricordare le mirabili gesta del santo, previste in Santuario per le ore 9.00, 11.00 (Messa Solenne presieduta dal Vicario Generale della diocesi Mons. Lauro Tisi) e 16.00, indurranno, nell'ambito delle festa, a rievocare, ricordare e permettere di meditare sui valori del romitaggio.
Alla declinazione religiosa dell'evento, farà da cornice l'importante tradizione del "pasto del pellegrino" che da oltre mezzo secolo i frati francescani riconoscono nel piatto tipico delle trippe, cucinate nel giorno di San Romedio e proposte tra le antiche mura dell'Eremo costruito a ridosso di una ripida parete di roccia.
Dunque, tra religione e cucina, anche la cultura, ed in specifico l'arte, si inserirà nel quadro ricco di appuntamenti per compiere il suo dovere etico e morale che da sempre la contraddistingue per antonomasia dalle altre discipline dedite all'educazione e la crescita intellettuale della civitas. Con la collaborazione del Centro Culturale d'Anaunia Casa de Gentili di Sanzeno, che vede tra i partner di gestione la Comunità della Val di Non e la Provincia Autonoma di Trento (con il Comune di Sanzeno, il BIM dell'Adige e l'Associazione Culturale G.B. Lampi), nasce l'idea di arricchire il cammino offrendo la visita guidata dell'antica dimora de Gentili sita nella piazza centrale di Sanzeno, all'imbocco della strada che porta all'eremo. Dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00, si potrà visitare lo splendido palazzo cinquecentesco - oggi sede del Centro Culturale d'Anaunia e del percorso multimediale dedicato alla Valle e pertanto intitolato "Vetrina della Val di Non" - accompagnati dalle guide volontarie dell'Associazione Anastasia Val di Non.
Per tutta la giornata di mercoledì 15 gennaio si potrà accedere all'Eremo di San Romedio tramite il servizio di bus navetta messo a disposizione gratuitamente - dalle 8.30 alle 17.00 - dalle Amministrazioni Comunali di Sanzeno, Coredo e Romeno. I bus navetta partiranno dal parcheggio del ristorante "Il Mulino" e, successivamente, da quello della Basilica, località tra le quali ci si potrà fermare per una visita guidata al Palazzo de Gentili. Il servizio viabilità e gestione dei parcheggi verrà gestito dai Vigili del Fuoco di Sanzeno e dalla Polizia Locale d'Anaunia.
A cura di: Frati di San Romedio, Comuni di Sanzeno, Coredo e Romeno e Centro Culturale d'Anaunia Casa de Gentili - Sanzeno